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La Provincia di Perugia onora il sacrificio di Luca Rosi: “Un cittadino, un lavoratore, un ragazzo perbene” – La sala conferenze della Rocca Paolina da oggi porterà il suo nome

Intitolata a Luca Rosi, il giovane di Ramazzano ucciso nel marzo dello scorso anno durante una rapina nella casa dei genitori, la sala conferenze del Cerp della Rocca Paolina, a Perugia. Questa mattina, nel corso della cerimonia, il presidente della Provincia, Marco Vinicio Guasticchi, ha definito il giovane un ''eroe normale'' e ha ricordato che verrà promosso un premio a suo nome all'interno delle scuole per il Progetto legalità dell'Amministrazione provinciale.

Un momento molto toccante della cerimonia, alla quale ha preso parte tutta la famiglia Rosi, è stata la proiezione del video realizzato dalla Provincia di Perugia in ricordo di Luca. Parole di ammirazione verso la dignità e la compostezza della famiglia Rosi quelle espresse dal colonnello dei carabinieri Angelo Cuneo, comandante del comando provinciale dell’Arma: “Una famiglia esemplare, che ringraziamo per quanto ci ha insegnato in questa drammatica esperienza”.

Anche il sindaco di Perugia Wladimiro Boccali ha preso parte all’iniziativa: “Non esiste modo migliore per ricordare il sacrificio di Luca se non farlo in iniziative come questa volte alla promozione della legalità. Abbiamo l’obbligo, come istituzioni di dimostrare in questo tutto il nostro impegno”. Alla cerimonia ha partecipato anche la sorella di Luca, Maria Grazia Rosi che ha ringraziato le persone e le istituzioni che continuano a ricordare ''un cittadino, un lavoratore e un ragazzo per bene''.

E’ passato un anno, ma Luca Rosi ed il suo sacrificio non sono stati dimenticati. Non è stato dimenticato l’atto di coraggio che, durante una rapina, all’interno della casa paterna, lo ha portato ad affrontare i rapinatori per salvare i propri cari, e a morire ucciso dalla violenza tremenda di gente senza scrupoli. Ed in nome del ricordo di quel sacrificio e del suo coraggioso protagonista, la Provincia di Perugia ha voluto intitolare proprio a Luca Rosi la sala Conferenze del CERP della Rocca Paolina.

Una cerimonia cui hanno presenziato il Presidente della Provincia, Marco Vinicio Guasticchi, che della iniziativa insieme alla Giunta è stato promotore, il Sindaco di Perugia, Wladimiro Boccali, il Comandante provinciale dell’Arma dei Carabinieri, Angelo Cuneo, Fabrizio Barbetti dell’Unicredit di Perugia, il consigliere del Comune di Perugia, Federico Lupattelli, la sorella di Luca, Maria Grazia e numerose altre autorità, commosse, tra la folla degli intervenuti.

“Un atto dovuto – ha detto Guasticchi – per una persona straordinaria. Un atto che però va al di là della semplice celebrazione, perché è, in qualche modo, proiettato verso il futuro”. “Difatti – ha proseguito il Presidente – l’intitolazione di una sala, vuole essere un segno di speranza per un futuro che vogliamo migliore e sicuro per la nostra gente”. “Sicurezza – ha concluso Guasticchi – che è un tema fondamentale per il nostro ente, da anni impegnato sul fronte della diffusione di una cultura della legalità, attraverso il progetto per le scuole ‘Lo Stato siamo noi’. Scuole per cui istituiremo anche un premio letterario proprio sul tema della legalità e della sua diffusione.”