Non ha potuto presentarla oggi a causa della sospensione dei lavori. Ma verrà ugualmente in tempo domani. Parte a razzo l'attività del consigliere Fabrizio Cardarelli che, nel giorno dell'insediamento dell'assemblea cittadina, ha già preparato la prima mozione, votata da tutta l'opposizione, in merito alla mancata nomina nella Giunta provinciale del presidente Guasticchi, di un rappresentante di Spoleto. Documento che l'ex candidato sindaco Loretoni nei giorni scorsi sembrava quasi aver spacciato come suo ad un sito locale sollevando qualche rimostranza del collega Cardarelli. Ecco comunque il testo: “Il Consiglio Comunale di Spoleto,
vista la recente costituzione della Giunta provinciale di Perugia, presieduta dal Signor Vinicio Guasticchi,
preso atto che nella formazione di tale Organo istituzionale non è stato inserito nessun nominativo afferente al territorio di Spoleto, perpetrando così una prassi che ha penalizzato pesantemente la città nel corso di questi anni;
sottolineato che Spoleto, sia per il ruolo che le compete, sia per la consistenza della popolazione che per la vastità del suo territorio, ha una particolare rilevanza nell'ambito provinciale che non può non esserle riconosciuta anche a livello di rappresentatività nell'organo politico amministrativo della Provincia,
rammentato che lo stesso Sindaco Daniele Benedetti, all'indomani del suo insediamento aveva proclamato che si sarebbe recato dal Presidente Guasticchi per reclamare la giusta visibilità per la nostra città ed avrebbe pertanto richiesto l'inserimento in Giunta di un amministratore riferimento della nostra realtà territoriale (cosa che puntualmente non si è verificata),
stigmatizza l'operato e le scelte del Presidente Vinicio Guasticchi che ha dimostrato di non voler nemmeno prendere in considerazione le istanze del territorio spoletino, invitandolo a porre rimedio al grave errore commesso chiamando a far parte della Giunta Provinciale un nostro rappresentante che sappia coniugare elementi di professionalità e di ricambio generazionale di cui il panorama politico mostra l'inderogabile necessità;
chiede al consigliere Massimiliano Capitani di rinunciare alla presidenza della Commissione Urbanistica e Ambiente, incarico che ha assunto più la caratteristica di un “contentino” che piuttosto che il giusto riconoscimento della sua ben nota professionalità;
invita infine il Sindaco Daniele Benedetti a farsi portavoce a farsi portavoce presso la Presidenza della Provincia di Perugia dell'indignazione della Città, ribadendo con forza che il Consiglio Comunale di Spoleto non è più disponibile a subire passivamente ulteriori mortificazione come questa recentemente perpetrata in suo danno”.