La Presidente della Regione Umbria Donatella Tesei e l’assessore regionale Michele Fioroni hanno incontrato oggi, martedì 11 ottobre, a Bruxelles, alla Rappresentanza Permanente d’Italia presso l’Unione Europea, l’Ambasciatore Stefano Verrecchia e il Consigliere italiano per ricerca e innovazione della Rappresentanza, Fabio Donato.
Moltissimi gli argomenti all’ordine del giorno, in un confronto volto a rafforzare tutte le possibili sinergie tra il livello europeo e quello regionale, con l’obiettivo di portare sul tavolo di Bruxelles le esigenze del territorio e riportare in Umbria le opportunità che l’UE può offrire.
Primo degli argomenti trattati è stato inevitabilmente la crisi energetica, le azioni che la UE metterà in campo nei prossimi mesi con il piano di emergenze REPowerEU e le possibili sinergie con le misure che verranno promosse dall’amministrazione regionale.
Al centro dell’incontro anche argomenti altrettanto strategici, come lo sviluppo delle infrastrutture locali e l’aeroporto, le possibili sinergie tra i vari fondi UE per implementare nel territorio i progetti di politica industriale e di rilancio delle aree di crisi, la necessità di una politica per l’Italia centrale, schiacciata da un Sud sempre più incentivato e un Nord sempre più competitivo.
Tra i temi trattati, inoltre, la transizione automotive, e l’importanza di garantire sia a livello europeo che a livello regionale delle misure di accompagnamento al passaggio dal motore a combustione interna a quello elettrico, nell’ottica di tutelare l’occupazione e una filiera che in Italia e in Umbria ad oggi è ancora competitiva.
La Presidente della Regione Umbria Donatella Tesei ha sottolineato che “l’incontro è stato un momento di condivisione strategica importante in cui l’Ambasciatore e i vari uffici tecnici ci hanno dimostrato la disponibilità a creare rapporti e sinergie sempre più strutturati ed efficaci, in modo da garantire un filo diretto da ciò che viene promosso a livello europeo e a livello regionale”.
L’assessore regionale Michele Fioroni ha inoltre aggiunto che “mai come in questo momento di complessità è fondamentale agire sui due livelli, quello locale e quello europeo. Il nostro tessuto economico con le sue peculiarità e necessità merita di entrare più concretamente nei dibattiti a Bruxelles e come amministrazione faremo il massimo per far garantire che il territorio possa cogliere appieno tutte le opportunità di crescita e finanziamento che arrivano dalla Comunità Europea”.