Sembra averci preso gusto l’autore anonimo che, solo qualche giorno fa, aveva spedito una lettera ad una coppia tifernate, minacciandola di lasciare una polpetta avvelenata al loro cane “troppo rumoroso”. I padroni dell’animale, spaventati, avevano anche pubblicato il contenuto della missiva sui social ma, a quanto pare, non è servito a far calmare l’inquieto vicino di casa.
“Io non ce l’ho col cane – si legge ancora nella missiva – ma con i padroni: se lo tengano in salotto e poi lo portino fuori a fare i bisognini come fanno tutti i possessori di cani“. Infine, ancora una volta, la minaccia sulla falsa riga della volta scorsa: “Comunque la polpetta arriverà […] avrete quello che vi spetta“.
La coppia, ovviamente, ha deciso di rendere pubblica anche questa nuova e intimidatoria missiva. Probabilmente arriverà presto anche la denuncia dato che l’autore è una persona che risiede negli immediati pressi dell’abitazione dei due alla Madonna del Latte e conosce bene pure il nome del cane (come riportato sulla lettera). Il padrone dell’animale è convinto: “So che è una lei“.