Categorie: Foligno Politica

La Piccolotti svela le carte / 'Non voglio fare nuovamente l'assessore'

Si dichiara 'non intenzionata' a fare nuovamente l'assessore in una eventuale seconda legislatura Mismetti, ma al tempo promette lealtà al Partito Democratico qualora l'attuale sindaco dovesse uscire vincente dalle primarie del centrosinistra. Questo, in estrema sintesi, il pensiero di Elisabetta Piccolotti, assessore alla Cultura, pronta a scendere in campo per Sinistra Ecologia e Libertà nelle selezioni di coalizione per l'individuazione del candidato sindaco. Partecipazione, innovazione, coraggio, solidarietà: questi gli obiettivi prioritari del progetto 'Foligno 2.0' che ha lanciato insieme ad alcuni stretti collaboratori. Una conferenza stampa quella di sabato scorso, durante la quale ha inviato una stoccata anche agli alleati socialisti che 'nonostante le accuse nei miei confronti alle quali non rispondo – ha detto – hanno intenzione di presentare un candidato alle primarie'. Secondo i vendoliani, i candidati del Pd potrebbero essere addirittura tre, ma il fatto viene considerato positivo in quanto 'consentirebbe di ampliare il dibattito'. La rivitalizzazione del centro storico, l'attenzione alle aziende del territorio, il blocco della cementificazione, il maggiore utilizzo delle risorse europee, la green economy ed una nuova politica turistica sono gli assi nella manica sui quali Sel intende puntare prioritariamente. Tra le proposte spunta anche il 'Patto di Convivenza' tra i residenti del centro storico, i gestori dei locali ed i frequentatori della movida folignate, al fine di raccogliere idee, condividere progetti ed elaborare proposte.