La piccola è affetta acondroplasia che non consente la corretta crescita delle ossa | Le costose cure possibili grazie alla solidarietà
La piccola Lucia, la bimba affetta da acondroplasia (una malattia genetica rara che impedisce la corretta crescita delle ossa, in particolare di quelle lunghe) sta rispondendo positivamente alle terapie sperimentali a cui è sottoposta all’ospedale Gaslini di Genova, grazie anche alla generosità dei tanti che hanno effettuato donazioni.
In prima linea per aiutare la piccola c’è la Misericordia di Magione, che venerdì (alle 18) nella Sala consiliare del Comune di Magione informerà sulle notizie positive in merito alle condizioni della piccola. Lucia, a causa della sua malattia, ha una ridotta capacità toracica e polmonare, con la conseguente scarsa crescita degli organi interni.
Da qui l’appello con cui, nelle scorse settimane, i genitori hanno chiesto il sostegno della popolazione e delle associazioni per raccogliere fondi che consentissero di provare la costosa cura sperimentale. Una terapia, spiegano dalla Misericordia, che non essendo ancora riconosciute dal Sistema sanitario nazionale risultano a carica della famiglia. Terapie che per fortuna stanno dando i risultati sperati.