Indagini della polizia del commissariato di Assisi
Un ventenne che ha subito un’aggressione al termine di una partita di calcetto si è visto anche ritirare in via cautelare un fucile e la licenza di porto d’arma.
Il giovane, infatti, sentito in merito all’aggressione da parte degli agenti della polizia di Stato del commissariato di Assisi, ha riferito che al termine di una partita di calcetto al campo sportivo di Costano, mentre si trovava nel parcheggio, era stato avvicinato da un altro ragazzo, a lui sconosciuto, che senza un apparente motivo lo aveva violentemente percosso provocandogli delle lesioni. La vittima era poi andata in ospedale per sottoporsi alle cure dei sanitari che in seguito avevano informato la Polizia di Stato.
Nonostante il 20enne avesse riferito di non aver avuto alcun dissidio con gli altri partecipanti alla partita, constatato che era in possesso di un porto d’armi gli agenti hanno ritirato l’arma in via cautelare e anche le munizioni, ai sensi dell’articolo 39 del TULPS, che consente al Prefetto di vietare la detenzione delle armi, munizioni e materie esplodenti alle persone ritenute capaci di abusarne. Il 20enne è stato anche informato delle sue facoltà di legge.