Foligno

La Oma Tonti di Foligno conquista i mercati globali di alta qualità

La Oma Tonti di Foligno, prosegue nella sua politica di sviluppo industriale, e presenta nuovi ed innovativi progetti, capaci di conquistare il mercato globale, portando in alto – in tutti i sensi – il buon nome del Made in Italy e della stessa città di Foligno. Il nuovo asso nella manica dell’azienda folignate si chiama ‘Steering hydraulic manifold’ che consentirà al jet business ‘Global 7000’ di solcare i cieli. L’aereo è prodotto dal colosso canadese Bombardier, leader mondiale di questa tipologia di velivoli.

La ‘Steering hydraulic manifold’ frutto della ricerca sviluppata nella sede di via Cagliari, è praticamente una valvola complessa collocata sul carrello anteriore del mezzo che consente di regolare la pressione ed il flusso idraulico per gestire lo sterzo. Una valvola dotata di diversi sistemi di sicurezza, tra i quali l’anti-shimmy che serve per impedire la vibrazione del ruotino anteriore che, se non eliminata, potrebbe avrebbe effetti catastrofici sia nella fase di decollo che di atterraggio.

La Oma Tonti mette quindi a segno l’ennesimo colpo di mercato, grazie proprio alle capacità di progettazione e sviluppo, capaci di fare la differenza in un momento così delicato per il settore e per l’export. Un’azienda che – come già dimostrato in passato – riesce ad emergere proprio perchè inserita in un contesto di altissimo profilo e qualità, sia nell’innovazione che nella produzione.

“Un successo come questo è il frutto di investimenti continui e strategici in ricerca e sviluppo – tiene a sottolineare il presidente Umberto Tonti – operati da un’azienda creativa e globale nella mente, e al tempo stesso fortemente legata al proprio territorio. E’ il resto del mondo che ci riconisce un ruolo di primo piano – rileva – e da noi si attendono sempre risultati migliori. Così li abbiamo abituati, così siamo abituati a fare e così continueremo a fare. Il segreto per poterlo fare – conclude il presidente Tonti  – è alimentare tutto questo con un impegno continuo, e solo l’orgoglio di appartenenza delle nostre preziose maestranze può garantirlo”.

Tornando all’aspetto tecnico-commerciale, la produzione in serie comprende anche la maxi fornitura di un tipo di attuatore del carrello principale: sono già in corso le formalizzazioni con Safran Landing Systems di Toronto in Canada,  fornitore dell’intero sistema carrello. Mentre per quanto riguarda il Global 7000, ha fatto il suo debutto commerciale la scorsa settimana in Nevada negli Usa, proprio in occasione del Business Aviation Expo, sarà il jet privato di lusso più grande e costoso del mondo.

“Questo ennesimo successo della capacità progettuale e di sviluppo di prodotti customer tailored della Oma Tonti di Foligno, ne conferma la competitività, specialmente – fa notare l’azienda – in campi dove la concorrenza è più rarefatta ma molto più selettiva in quanto basata su competenze innovative di altissimo profilo”.