Si attendono risposte dall’autopsia sul corpo di Giada Coppola, la 21enne di Moiano morta venerdì a seguito di un malore, dopo essere stata trasportata con l’elisoccorso al Santa Maria della Misericordia di Perugia. Esame che sarà effettuato nella giornata di domani, martedì.
Al momento della crisi, poi risultata fatale, la ragazza era in casa con il fratello minorenne, che ha chiamato i soccorsi e che, nell’attesa, ha provato anche ad effettuare le operazioni di rianimazione, seguendo le istruzioni telefonicamente date dagli operatori sanitari. Sforzi che purtroppo si sono rivelati vani.
La giovane, come poi si è appreso, nei giorni precedenti aveva avuto febbre e malessere e si era recata in un centro di Primo soccorso, ma dopo la visita era stata fatta tornare a casa. La febbre però non è passata e venerdì le sue condizioni si sono aggravate, sino ad arrivare alla crisi che ha indotto il fratello a richiedere l’intervento del personale del 118. Acquisite anche le cartelle cliniche di un intervento chirurgico al quale la giovane era stata sottoposta fuori regione, nelle scorse settimane.
L’esame autoptico potrà fornire le risposte che la famiglia di Giada e tutta la comunità di Moiano e di Città della Pieve (dove in segno di lutto sono state sospese nel fine settimana le iniziative del Carnevale) attendono.