La Mobile ha riconsegnato a cinque proprietari alcuni personal computer sequestrati nel corso di operazioni antidroga ad alcuni cittadini stranieri.
I computers, sicuramente di provenienza furtiva, sono stati rinvenuti all’interno di alcune abitazioni in uso a spacciatori maghrebini indagati per ricettazione.
Tra questi episodi si è conclusa positivamente la vicenda di una commercialista che ha potuto così ritrovare i dati relativi alla contabilità che aveva curato per conto dei propri clienti .