Il prossimo 19 maggio la famosissima corsa automobilistica della “Mille Miglia” passerà anche a Gubbio. Il sindaco Filippo Mario Stirati e l’assessore Gabriele Damiani esprimono così la loro soddisfazione: “Abbiamo lavorato molto per questo risultato di straordinaria portata che rappresenta una vetrina internazionale per Gubbio e il suo territorio; un’occasione di visibilità che ci conforta nella giusta direzione intrapresa di rilancio e promozione dopo la penalizzazione di una comunicazione mediatica negativa legata al terremoto che ci ha penalizzato, benché qui non ci siano stati danni a persone o cose.
In attesa della conferenza ufficiale vogliamo anticipare che la ‘passerella’ compirà un giro nella città storica, compresa Piazza Grande, e avrà come quartier generale piazza 40 Martiri, dove verranno presi i tempi delle vetture. Il fascino della Mille Miglia è un patrimonio di storia e tradizione, in cui si fondono il valore storico, la capacità di unire gli italiani attorno all’orgoglio della tradizione e di attrarre nel nostro Paese migliaia di turisti. Accanto alla conferma della ‘Festa del Cross’, questo appuntamento sportivo porterà grandi numeri e accenderà i riflettori della comunicazione sportiva e mediatica su Gubbio
Quest’anno la ‘Mille Miglia’ taglia il traguardo dei 90 anni dalla prima edizione del 1927. L’organizzazione comunica che sono in forte crescita le iscrizioni: oltre 695 sono le domande di partecipazione e oltre 440 saranno le vetture, costruite tra il 1927 e il 1957, provenienti da 41 Paesi di 5 Continenti.
Da giovedì 18 a domenica 21 maggio saranno attraversati più di 200 comuni, 7 regioni italiane e la Repubblica di San Marino. Il 19 maggio la ‘Mille Miglia’ non scenderà a Sud lungo la costa Adriatica ma, più all’interno, percorrendo parte del territorio umbro. Partite da Padova alle 6.30, le auto d’epoca transiteranno a Ferrara, Ravenna, San Marino, Urbino, Gubbio, Perugia e Terni. L’arrivo a Roma è previsto intorno alle 21.15, con il consueto tour notturno in Via Veneto e nel cuore dell’Urbe.