Mecanotécnica do Brasil ha festeggiato nei giorni scorsi il suo decimo compleanno. Nata nel marzo 2001, è stata la prima sede all’estero di Meccanotecnica Umbra spa, azienda di Campello sul Clitunno leader nella produzione di tenute meccaniche utilizzate principalmente nell’industria automobilistica e degli elettrodomestici.Lo stabilimento si trova a São José dos Pinhais, vicino a Curitiba, capitale del Parana in Brasile ed è nato per rifornire direttamente i grandi costruttori automobilistici brasiliani.
In questi dieci anni Meccanotecnica è cresciuta notevolmente all’estero avviando attività in Cina, Messico, Svezia e India che consentono all’azienda di presidiare i mercati con i più alti tassi di sviluppo.
Alla festa per i dieci anni di Mecanotécnica do Brasil hanno partrecipato le maestranze, i collaboratori esterni, le rappresentanze politiche di zona, amici di Mecanotécnica, e molti clienti invitati per l’occasione.
A fare gli onori di casa sono stati l’attuale direttore di stabilimento, Lucio Crivelli, il direttore uscente, Maurizio Calisti, il quale, insieme al direttore vendite Luciano Vagnoli, sono stati i primi impegnati nell’avvio dello stabilimento. Sono intervenuti, inoltre, l’assessore all’industria di Curitiba e Carlo Pacifici, attuale general manager del gruppo arrivato dall’Italia insieme a Michele Ginobri, marketing e brand manager ed Ettore Strappelli, componente del consiglio di amministrazione. Tutti e tre – figli dei tre fondatori e da tempo impegnati in azienda – rappresentano la seconda generazione della Meccanotecnica Umbra.
Durante la serata, Pacifici, Ginobri e Strappelli hanno premiato i dipendenti con il maggior numero di anni di servizio. La serata si è conclusa con la proiezione di un filmato, molto suggestivo, realizzato per raccontare la stroia e i successi del Gruppo. che racchiudeva in pochi minuti tutta la storia.
Dopo la flessione della produzione registrata nel 2009, il Gruppo Meccanotecnica Umbra – che conta complessivamente 600 collaboratori – ha chiuso il 2010 con una netta inversione di tendenza, con una forte crescita delle vendite nei mercati esteri che si è tradotta, per il Gruppo, in un fatturato di circa 60 milioni di euro.
Il 2011 vede la Meccanotecnica, che ha sempre conservato in Umbria, presso la propria sede originaria di Campello, tutte le attività di ricerca, impegnata in importanti progetti di investimento e di sviluppo, soprattutto nel campo delle energie rinnovabili.