Reduci da due sconfitte consecutive, con Fasano in campionato e con Ravenna in Coppa, gli oleari vogliono lasciarsi alle spalle il più presto possibile il finale di 2008 e ripartire di slancio per quello che si preannuncia un gennaio “caldo”, viste le diverse sfide di cartello in cui gli oleari saranno impegnati.
Sarà, però, un'impresa tutt'altro che facile piegare i cugini ternani; formazione tornata in B1 quest'anno dopo qualche stagione di “purgatorio” in B2 ma che, nonostante la giovane età, si è dimostrata estremamente caparbia e capace di lottare sempre, e con chiunque, fino all'ultimo pallone.
Nelle 13 giornate di campionato fin qui disputate, infatti, il CLT Thyssenkrupp Terni per ben 7 volte ha visto decidersi l'incontro al tie-break – con un record di due vittorie a fronte di cinque sconfitte – uscendo dal campo a mani vuote solamente in due occasioni. Anche le uniche due formazioni che fin qui hanno strappato l'intera posta in palio agli aziendali, vale a dire Bari e la capolista Sora, entrambe davanti al proprio pubblico, hanno comunque avuto dovuto combattere a denti stretti chiudendo la gara in quattro set.
Una squadra, quella del CLT, che affida gran parte delle proprie fortune sui tre attaccanti di palla alta; tre bocche da fuoco di alto livello come sono l'opposto Giacomo Bastianini, proveniente da Bologna in B1 ma cresciuto pallavolisticamente tra Castiglione del Lago e Perugia, il posto quattro Andrej Gribov, ternano di S. Pietroburgo che torna a casa dopo le esperienze di Ancona (A2), Isernia (A2) e Modica (B1), e l'altro schiacciatore Claudio Paris, 21enne ex Civita Castellana in B2.
In cabina di regia c'è il 23enne ternano doc Leonardo Parisi mentre a completare la formazione degli aziendali c'è la diagonale centrale formata dal 25enne anconetano Decio D'Angelo, ex Biella, e da un altro ex Civita Castellana, vale a dire Andrea Giordani, anche lui classe 1983. Il ruolo di libero, stante l'assenza del titolare Fiore, dovrebbe essere ricoperto da Paolo Pacciaroni.
Per quanto riguarda lo starting-six giallo-blu ci sono dubbi sull'assetto tattico che mister Tardioli sceglierà di usare, dopo che in Coppa Italia – pur se con delle assenze – De Matteis si è disimpegnato in posto 4 con Guidolin a presidiare la seconda linea nel ruolo di libero.
Se non dovesse essere riconfermata la formazione di Ravenna è probabile un ritorno al 6+1 canonico, con Guidolin in banda e Corsetti libero.
PROBABILI FORMAZIONI:
Spoleto: Bucaioni-Saviotti; Lattanzi-Guidolin(De Matteis); Gelli-La Forgia; Corsetti(Guidolin) (L). All.: Tardioli
Terni: Parisi-Bastianini; Gribov-Paris; D'Angelo-Giordani(Coccetta); Pacciaroni(Fiore) (L). All.: Campana