Giro di boa per La Mama Spoleto Open che chiude la prima parte di programmazione estiva svoltasi in concomitanza con il Festival dei 2Mondi e apre un nuovo capitolo che fino al 16 settembre proporrà musica live, cinema all'aperto e teatro. Nuova veste per l'Osteria del RossoBastardo che abbandonerà la location ai piedi della Rocca Albornoziana per trasferirsi al Chiostro di San Nicolò e accogliere musica dal vivo, cinema all'aperto e degustazioni.
Resteranno attivi gli spazi del Cantiere Oberdan e il Parco del Mondo (ex Chico Mendez) mentre si inaugureranno nuove location come La Casina dell'Ippocastano, Palazzo Toni e il Teatro San Nicolò.
Andrea Paciotto traccia un bilancio di questa prima parte della manifestazione:
“La MaMa Spoleto Open è certamente una manifestazione in crescita. Fino ad ora, in questa edizione, c'è stato un significativo aumento del pubblico, degli operatori e dell'attenzione da parte di critici di settore e giornalisti.
Nel corso delle tre settimane abbiamo avuto grandi protagonisti del teatro e della danza emergente italiana e internazionale, giovani artisti e diversi gruppi musicali. Siamo riusciti a raggiungere questo obiettivo grazie al forte impegno e passione, grazie al lavoro che si continua a svolgere a La Mama Umbria International. Grazie sopratutto agli artisti che hanno preso parte al programma. Di forte impatto è stata l'iniziativa delle residenze artistiche, che in questa prima parte dell'estate che hanno visto la presenza di autori del calibro di Neil La Bute, Marco Calvani, Stephan Koplowitz e Afshin Varjavandi, vincitore della Settimana Internazionale della Danza. La nostra sfida è quella di incuriosire il pubblico, di sedurlo e sorprenderlo. Questo è il primo passo e credo che un ulteriore importante passo sia stato fatto in questa direzione. Con uno staff di appena 15 persone, quasi tutti under 35, siamo riusciti a realizzare 44 eventi in 12 spazi in città. Abbiamo avuto artisti provenienti da Francia, Stati Uniti, Colombia, Iran oltre che diverse regioni d'Italia. Siamo anche molto contenti della collaborazione col Festival dei 2Mondi, in particolar modo per il progetto A.d.A., con artisti del calibro di Andréa Ferréol e Urbano Barberini, creato all'interno del nostro spazio a S. Maria Reggiana nell'ambito delle nostre residenze artistiche. Dopo la fine del Festival dei 2Mondi, La MaMa Spoleto Open continuerà con un programma molto ricco. La location ai piedi della Rocca Albornoziana, dove si trovava l'Osteria del Rossobastardo, chiuderà solo per trasferirsi in un altro bellissimo luogo della città; ovvero al Chiostro di San Nicolo. A partire dal 19 luglio, per un intero mese, si inaugurerà una nuova veste e un nuovo ambiente più adatto per accogliere il numeroso pubblico delle “estati spoletine”. Si darà molto spazio alla musica dal vivo, ai concerti, al cinema all'aperto e a tutto quanto possa accogliere un pubblico più numeroso e più vario. Resterà attivo parallelamente il Cantiere Oberdan per presentare le giovani proposte di teatro e danza. Ma quella del Chiostro sarà una bella sfida, con aperitivi e degustazioni prima e dopo gli spettacoli. Inoltre, oltre al già nutrito programma che continuerà fino al 16 settembre con molti spettacoli freschi, giovani, dinamici e con artisti italiani ed internazionali. La nostra squadra sta elaborando già nuove proposte, sempre da inserire all'interno dell'estate, per la prestigiosa location del Duomo. Speriamo che il Comune voglia accogliere tra le iniziative che sta cercando di promuovere quella che costruiremo noi. Potrebbe essere il modo giusto per restituire fiducia a progetti come il nostro che investono fortemente nel territorio, portando una ricaduta su lungo periodo, con numerosi artisti e pubblico che usufruiscono dei servizi della città. A questo proposito vogliamo ringraziare il Comune per il sostegno che ci ha dato fin qui, l'Assessorato alla Cultura, l'Assessore Vincenzo Cerami, e il Festival dei 2Mondi e Giorgio Ferrara che ha riconosciuto e apprezzato la nostra presenza anche durante i giorni di Festival.”