La Lega sbarca a Foligno e tenta la conquista del ‘centro del mondo’. Questa mattina è stata infatti ufficialmente inaugurata la nuova sede dei salviniani in piazza Pietro Ubaldi, in pieno centro storico a due passi da piazza della Repubblica.
“Da oggi parte la campagna elettorale in vista delle imminenti elezioni amministrative di Foligno”. Parola dell’onorevole Virginio Caparvi, neo eletto alla Camera dei Deputati giunto per l’occasione a suonare la carica leghista.
“Avere una sede a disposizione è fondamentale sia per avere un punto di riferimento che per offrire alla città un centro di ascolto e di confronto – sottolinea il segreteria comunale folignate, Riccardo Polli – Siamo finalmente pronti ad avviare la campagna elettorale in una città strategica come Foligno. Daremo attenzione a tutti, dal centro alla periferia, dalle frazioni alla montagna ed il primo riscontro dal tesseramento ci rende molto orgogliosi e fiduciosi”.
La sezione della Lega di Foligno sarà aperta in orari e giornate che presto saranno definite e rese note alla cittadinanza, dando particolare attenzione alle esigenze dei giovani.
A fare gli onori di casa anche il neo consigliere comunale Agostino Cetorelli, recentemente passato dal gruppo misto alla Lega, primo esponente del movimento salviniano nella storia politica folignate.
Ad intervenire anche Franco Todini, candidato del centrodestra alle elezioni amministrative del Comune di Trevi il prossimo 10 giugno.
Presenti al ‘taglio del nastro’ anche gli altri esponenti di minoranza, dal capogruppo provinciale e comunale d Forza Italia Riccardo Meloni ad Elisabetta Ugolinelli della Lista Amoni Sindaco, in prima fila anche Marco Cesaro rappresentante folignate di Fratelli d’Italia. Una sorta di ‘prove generali di coalizione’ in vista delle comunali del prossimo anno.
La conquista di Foligno, in attesa dei risultati di Perugia, con la riconferma che i leghisti auspicano di Andrea Romizi e la riconquista di Terni, dopo la parentesi forzista dell’ex sindaco Ciaurro, viene considerata strategica per il ‘ribaltone’ a livello regionale. L’obiettivo dei salviniani è quello di trasformare l’Umbria rossa nel vero cuore verde d’Italia, questa volta un cuore ‘verde leghista’.