Continuano le operazioni della Guardia di Finanza per smantellare il fenomeno della commercializzazione di gratta e vinci falsi.
I finanzieri del “Gruppo Tutela Economia” del Nucleo di Polizia Tributaria di Perugia hanno condotto una serie di controlli nell'altotevere umbro, verificando il rispetto della regolarità dell'offerta in diversi esercizi commerciali.
Le irregolarità rilevate in una di queste attività hanno portato al controllo di un altro esercizio del tifernate, che risultava essere anche il “distributore di zona” dei tagliandi.
Al termine delle attività le Fiamme Gialle hanno sequestrato complessivamente 35.122 tagliandi tipo “gratta e vinci”, privi della prevista autorizzazione dell'Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato ed altri con autorizzazione scaduta, e 14 tabelloni di promozione dei tagliandi, con relativa “promessa” di vincita di centinaia di premi, anche di ingente valore.
I due titolari di attività commerciali sono stati segnalati alla Procura della Repubblica di Perugia.