Sta arrivando in questi giorni alle famiglie trevane un numero speciale de “La Giunta Informa”, il notiziario col quale gli assessori comunicano un anno di attività. “Intendiamo proseguire, spiega il sindaco Giuliano Nalli nel suo editoriale, l'impegno assunto negli anni precedenti e condividere con i cittadini la programmazione degli indirizzi e delle azioni per il governo di Trevi. La città è interessata da una mole rilevante di lavori nel centro storico e nelle frazioni, è cresciuta in abitanti, ha promosso innovazioni significative, ha accresciuto il suo ruolo turistico ricettivo, ha conquistato prestigiosi riconoscimenti, ha ottenuto la certificazione Emas. In un momento complicato per tutto il Paese, Trevi affronta i problemi partendo da una situazione di relativa solidità. Tuttavia anche la città vive le conseguenze di una crisi economica che sta mettendo a dura prova famiglie, imprese, giovani, commercianti, una congiuntura economica e occupazionale che ha in sé il rischio di una prospettiva di arretramento rispetto a livelli di benessere che credevamo acquisiti per sempre. L'Amministrazione comunale ha oggi ancor di più il difficile compito di continuare a promuovere lo sviluppo e tutelare il proprio tessuto sociale. Anche se impegnata a realizzare interventi onerosi (rotatorie per la sicurezza stradale, polo scolastico,Villa Fabri, PIR), il Comune ha attivato un fondo di solidarietà per i lavoratori che hanno perso il posto, ma soprattutto ha dato risposte in termini di tutele e servizi, incrementati laddove possibile, in ogni caso mai sottodimensionati, anche quando esigenze di bilancio avrebbero potuto facilmente indurre a tagliare la spesa sociale. In una fase in cui i Comuni non hanno certo beneficiato di trasferimenti finanziari adeguati dal governo centrale, Trevi ha messo in campo una progettualità dinamica, in particolare sui temi ambientali, ha valorizzato al massimo la collaborazione con la Regione e con la Provincia di Perugia riuscendo a creare importanti sinergie e a cogliere significativi finanziamenti. La complessità del momento, la difficile prospettiva che abbiamo davanti esige da tutti noi scelte consapevoli, il più possibile conosciute e condivise, conclude il primo cittadino, tale condivisione è il presupposto necessario per affrontare le sfide della modernità, certi che Trevi ha le risorse e le intelligenze necessarie a guardare al futuro con fiducia e speranza.”