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LA GIUNTA COMUNALE DI FOLIGNO TRACCIA IL BILANCIO DELL'ANNO 2010 (Foto Tuttoggi.info)

Il bilancio dell’anno 2010 del comune di Foligno: è questo il tema della conferenza stampa che, nella tarda mattinata di ieri, ha visto protagonisti nella Sala Pio La Torre di Palazzo Orfini-Podestà il sindaco, Nando Mismetti, e i componenti della giunta comunale di Foligno, Massimiliano Romagnoli, Joseph Flagiello, Maria Frigeri, Salvatore Stella, Elisabetta Piccolotti, Elia Sigismondi, Rita Zampolini e Christian Napolitano. Il consuntivo dell’attività svolta nel 2010 si è occupato della crisi economica e le conseguenze sulle attività del comune, il ruolo di Foligno e le opere attivate, i rapporti con gli altri enti, la collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, la TMC, le pavimentazioni, le società partecipate, la trasparenza, le comunicazioni, i servizi, l’U.R.P. Sportello Unico Integrato, il comune come realtà economica cittadina di rilievo, il personale, il sociale, l’infanzia, la sicurezza, l’istruzione, i lavori pubblici, l’area del governo del territorio, l’ambiente, le manifestazioni e le iniziative di rilievo per la città.

“Il 2010 è stato un anno molto complicato e difficile per la crisi economica, con ricadute sulla città e sul territorio, ma posso esprimere soddisfazione per gli obiettivi raggiunti” ha affermato Mismetti. “I dati dell’Istat sono molto preoccupanti ed è evidente il fallimento di un governo che per due anni ci ha detto che la crisi non c’era e che siamo il miglior Paese del mondo. C’è preoccupazione per la situazione economica – ha osservato Mismetti – e per le misure approvate dal governo che cambiano, di fatto, lo stato sociale nel nostro Paese. Cercheremo di mantenere i livelli, per il futuro, delle politiche per il sociale in una condizione di difficoltà per tante famiglie. Nel 2010 il comune ha infatti erogato aiuti per complessivi 510.000 euro a 243 nuclei familiari. Per i tagli approvati dalla finanziaria, nei prossimi anni, dovremo fare a meno di 10 milioni di euro tornando con un bilancio simile a quello precedente al sisma”. Il sindaco ha poi accennato alla vicenda giudiziaria che lo riguarda. “Ribadisco fiducia nella magistratura – ha detto – e spero che l’inchiesta si chiuda presto. Ho notato un atteggiamento strumentale e non coerente di una parte dell’opposizione, il Pdl. In un momento particolare, al di là dell’inchiesta, in cui si era aperta la prospettiva di collaborazione nell’interesse della città, questa apertura non è stata presa in considerazione. Non accetto lezioni di etica da nessuno ed in particolare da chi è corresponsabile di quello che succede nel Paese. Con coloro che si sono mostrati disponibili a ragionare, con quell’opposizione responsabile che ha sostenuto il principio del rispetto, pur nell’osservanza dei ruoli, apriremo un confronto serrato e serio”. Mismetti ha inoltre rivolto un appello alla maggioranza: “dopo un anno e mezzo di collaborazione, deve prevalere il senso di responsabilità e la coerenza in un periodo di grande difficoltà per la crisi economica. Diventa perciò fondamentale l’attenzione e la serietà della coalizione”.

Il bilancio del 2010 ha innanzitutto valutato il ruolo di Foligno in Umbria: “in questo contesto di difficoltà finanziarie, l’opera del comune è stata quella di lavorare per consolidare il ruolo, di indubbia centralità, alla luce di interventi già programmati o in attuazione, che può avere la città di Foligno in Umbria. I lavori per l’ammodernamento della strada statale 77 sono stati avviati, stanno proseguendo con celerità e fanno ben sperare per una conclusione entro il 2014; la gara per la costruzione della Piastra Logistica si è recentemente conclusa con l’individuazione della ditta a cui aggiudicare l’appalto; l’annessa Area Leader, che sarà attuata dalla Quadrilatero spa, è stata riprogettata ed a breve sarà sottoposta al CIPE per la definitiva approvazione; è stata avviata la gestione operativa del nuovo Centro Regionale della Protezione Civile. Si è inoltre lavorato per mettere a regime la gestione dell’aeroporto per un utilizzo finalizzato alle attività della Protezione Civile e del trasporto merci; il rilancio e la valorizzazione dell’intero comparto produttivo caratterizzato dalla meccanica di precisione, sia nel comparto aeronautico che dei trasporti, con riferimento anche al potenziamento delle attività svolte nella grande officina delle Ferrovie dello Stato, sono i presupposti necessari su cui si fonda e si sviluppa il ruolo di Foligno per i prossimi anni. La città ambisce ad essere una delle città che costituiscono i “nodi” della “piattaforma strategica territoriale dell’Italia Centrale” sull’asse Civitavecchia-Ancona, prevista sia dal Ministero delle Infrastrutture che dalla regione dell’Umbria nel “Disegno Strategico Territoriale” e che esiste un concreto interesse a sviluppare il contenuto e le possibili sinergie con le città e i territori contermini. Al riguardo, nel corso del 2011, saranno potenziati i contatti ed i rapporti con le città interessate dalla piattaforma dell’Italia Centrale: Civitavecchia, Orte, Terni, Spoleto, Fabriano, Jesi ed Ancona per giungere alla elaborazione di un piano strategico comune da presentarsi in un convegno da tenersi entro la prossima primavera. Le aggregazioni territoriali per il consolidamento del ruolo della città di Foligno debbono necessariamente interessare anche la cosiddetta Area Vasta. Nel recente passato è stato avviato un lavoro per il progressivo allargamento del perimetro dell’Area Vasta in modo da comprendere anche i territori presenti nella Valle Umbra, come il comune di Assisi, quello di Bastia e Cannara. Nel contempo si è provveduto a consolidare e sviluppare l’A.T.I. Umbria 3, con la definitiva approvazione dello Statuto e della Convenzione, per poter sviluppare il momento di programmazione e controllo della gestione di importanti servizi pubblici locali come il servizio idrico integrato, i rifiuti insieme alle politiche sociali ed al turismo. Nel corso del 2010 sono stati consolidati i buoni rapporti instaurati con la provincia di Perugia attraverso iniziative di comune interesse per il miglioramento di alcuni servizi. È doveroso rivendicare una adeguata rappresentanza del nostro territorio all’interno della giunta regionale dopo le vicende che hanno portato alle dimissioni dell’assessore Riommi”.

Importante la collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno: “nel 2010 il comune di Foligno ha ulteriormente stretto il rapporto di proficua e strategica collaborazione con la Fondazione Cassa di Risparmio di Foligno, in particolare sul fronte delle iniziative culturali a partire dall’accordo per la gestione del Centro Italiano di Arte Contemporanea. Inoltre nel 2010 è stata stipulata l’intesa per il finanziamento dei lavori per la chiesa dell’Annunziata per 130.000 euro. Raggiunto anche l’accordo per la realizzazione, a cura della Fondazione, della palestra di Sterpete, per un importo di 800.000 euro. Recentemente la Fondazione ha concesso in comodato d’uso il dipinto “La Madonna col Bambino” dell’Orcagna al Museo di Palazzo Trinci”.

La situazione TMC: “il comune di Foligno ha gestito il servizio dal 7 dicembre, con un ottimo risultato da parte della Fils, peraltro sempre criticata, che ha dimostrato grande professionalità anche in una vicenda complessa come il palazzetto e la piscina coperta. Dal 1 febbraio le strutture sportive saranno gestite, provvisoriamente in attesa dello svolgimento della gara, dalle cooperative sociali di tipo B, operanti a Foligno, fino al prossimo 31 agosto. Questa soluzione consente di assicurare la gestione per l’estate 2011, la salvaguardia dei livelli occupazioni e la possibilità di effettuare lavori di manutenzione straordinaria alla piscina coperta e all’interno del palazzetto dello sport (già programmati e che saranno eseguiti durante l’estate)”.

La situazione pavimentazioni: “i lavori delle pavimentazioni del centro storico sono al centro di numerose polemiche. C’è stato qualche elemento di difficoltà ma le vie completate dimostrano che sarà un centro storico diverso. Si rivedrà inoltre il piano del traffico per la mobilità nel centro storico.

Società partecipate: “c’è stata una svolta, un cambio di marcia radicale, in cui si è privilegiato ciò che serviva. Per quanto riguarda il mattatoio c’è stata attenzione sin dai primi giorni che ci siamo insediati. Il mattatoio non è stato mai chiuso un giorno e non si è perso nessun posto di lavoro. L’AFAM s.p.a., nel corso del 2009 e del 2010, ha consolidato i positivi risultati economici raggiunti negli anni precedenti. Nel 2010 la Vus SpA ha cambiato il proprio vertice ed è stato avviato un confronto con gli altri comuni per definire la missione di questa società, sia per le nuove possibili iniziative di natura energetica e nel campo delle comunicazioni, sia consolidando le tradizionali attività (gestione del gas, acqua, rifiuti) individuando strategie che possano ampliare alleanza e bacini di riferimento della società Vus SpA, tenendo conto delle modifiche introdotte dal legislatore che obbligano, entro il 2011, la cessione di almeno il 40% del capitale della società. La raccolta differenziata ha raggiunto il 30%”.

Trasparenza, comunicazione, servizi: “stiamo camminando sulla via della semplificazione. È entrato in funzione dal 1 gennaio 2011 l’albo pretorio on line sul sito web del comune. È stato inoltre istituito lo sportello telematico dei contratti pubblici: questo nuovo servizio consente ai cittadini e agli imprenditori di acquisire tutte le informazioni necessarie con riferimento alle gare indette dal comune di Foligno per lavori, servizi e forniture e agli adempimenti connessi con la partecipazione”.

Il comune si conferma come realtà economica cittadina di rilievo: “ha effettuato pagamenti per 90 milioni di euro nel 2010, di cui 17 milioni di euro nel solo mese di dicembre. Il dato deve considerarsi di straordinaria importanza perché in un momento in cui la crisi si è abbattuta sulle imprese e sui cittadini l’amministrazione comunale si è adoperata per non interrompere mai il flusso dei pagamenti rispettando impegni e scadenze. Anche nel 2010 il comune di Foligno ha rispettato il patto di stabilità: è un obiettivo fondamentale per non incappare in sanzioni e restrizioni poste dal governo. Sul versante della lotta all’evasione fiscale, in particolare l’Ici, nel 2010 sono stati emessi 2.454 avvisi di accertamento d’ufficio o in rettifica, destinati a garantire al comune di Foligno un recupero d’imposta pari a 1.029.007 euro”.

Sicurezza: “è stato varato il progetto per la sicurezza della comunità locale, finanziato dalla regione Umbria, attraverso varie azioni: vigilanza nei parchi pubblici, accompagnamento dei bambini nei plessi scolastici, tutela degli anziani nel giorno di riscossione della pensione e delle commesse durante la chiusura serale dei negozi, installazione di telecamere in luoghi strategici della città per il controllo del patrimonio storico-artistico”.

Lavori pubblici: “numerosi gli interventi realizzati nelle scuole cittadine, in particolare per il miglioramento sismico e per lavori funzionali al risparmio energetico per un importo complessivo di circa 1 milione e 800 mila euro. Interventi di manutenzione al Palazzetto dello Sporto per 200.000 euro e allo stadio Blasone per complessivi 550.000 euro. Per l’ampliamento della pubblica illuminazione interventi per circa 310.000 euro in numerose vie della città. I principali interventi in corso riguardano, tra l’altro, la Variante Nord e la scuola Carducci. Si sta eseguendo la riqualificazione dell’ex ospedale e il 14 dicembre sono iniziati i lavori nell’area dell’ex zuccherificio, che la città attendeva da 30 anni”.

Manifestazioni, iniziative di rilievo per la città: “il ruolo insostituibile della Giostra della Quintana, il successo straordinario de “I Primi d’Italia” con la presenza di oltre 200.000 visitatori, la lunga serie di eventi musicali e artistici – da Canti e Discanti a Young Jazz in Town a Segni Barocchi – hanno caratterizzato il 2010. In quest’anno ci sono stati due momenti molto importanti: il conferimento della cittadinanza onoraria a Giuseppe Valotto, capo di stato maggiore dell’esercito, e l’assegnazione del titolo di Miss Italia a Francesca Testasecca. La cittadinanza onoraria al generale Valotto ha rafforzato ancora di più il legame storico tra la città, l’esercito e il suo centro di Selezione Nazionale. Il secondo avvenimento è il legittimo orgoglio di una città che ora ha una sua ambasciatrice in tutto il Paese”.

Museo: “47.323 le presenze”. Biblioteca: “131.463 utenti”. Auditorium: “134 gli appuntamenti per 33.197 spettatori mentre negli altri 100 eventi (tra concerti e spettacoli teatrali) hanno assistito 26.286 persone”. Turismo: “+ 1,75 per cento”.

Sport: “la danza è diventata una certezza ed è stato approvato un protocollo d’intesa con la Federazione Italiana Danza Sportiva per l’organizzazione di una serie di appuntamenti nel prossimo triennio nella nostra città. Tante le manifestazioni nazionali o a funzione sociali”.

(Elisa Panetto)