Il Comune di Gubbio, da ieri (martedì 1 luglio), è subentrato nella gestione della struttura del canile comprensoriale di Ferratelle, affidata in convenzione da oltre 15 anni alla Comunità Montana Alta Umbria, da anni in liquidazione e disciolta con decreto della Regione.
Saranno ora necessari una serie di passaggi burocratici e di ridefinizione della gestione stessa, in quanto nel canile, che è di proprietà del Comune di Gubbio, afferiscono anche animali randagi dai territori di Scheggia-Pascelupo, Sigillo, Costacciaro e Fossato di Vico, i quali contribuiscono in quota parte al mantenimento della struttura e del personale. Vanno dunque approvati, dai rispettivi Consigli Comunali, un regolamento e altri atti necessari alla piena esecuzione gestionale e progettuale.
L’ingegnere Raffaele Santini, dirigente responsabile del Settore Patrimonio, ha individuato nell’apparato comunale figure di riferimento che si occuperanno di aspetti specifici. In questa “fase di transizione” ci sarà un affiancamento con il personale uscente, per entrare appieno nella comprensione dei meccanismi di gestione e al momento rimangono in vigore le convenzioni esistenti, comprese quelle con le associazioni di volontariato che operano nel canile.