Urto, il giovane artista di Catanzaro che dipinge sui muri, ha fatto tappa a Castiglione del Lago. Ha lasciato la sua firma sull’ex potabilizzatore a pochi passi dal Lago Trasimeno in occasione del premio ArteCerrata. Che cosa ha dipinto Urto? I pesci ovviamente, e la natura.
Il progetto ArteCerrata, per volere di Paola Butali, nasce sulle suggestive colline vicine al Lago Trasimeno nel 2009, con l’obiettivo di esaltare in chiave contemporanea il binomio tra arte e natura. un luogo non casuale, forse, quello scelto dal giovane writers che ha usato come tela dei suoi dipinti le mura dell’ex potabilizzatore di Castiglione del Lago. Secondo indiscrezioni, Urto, classe ’87, avrebbe voluto dipingere l’intero edificio, ma la Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio di Perugia avrebbe concesso solo il lato rivolto verso la strada.
Il murales. Nell’opera di Urto, come tradizione comanda, non possono mancare i pesci. Sull’edificio il giovane artista ha rappresentato due pesci che giocano con la palla, quasi come fossero addomesticati e forse proprio a sottolineare lo sfruttamento di questi animali. Sulla testa di uno dei pesci cresce un albero ma che non se,Bra essere molto in saluta s causa delle molte foglie che perde. Una nuova celebrazione della natura con occhio critico nei confronti dell’uomo, che lascia un po’ di amaro in bocca ma che sorprende.