Come già annunciato da Tuttoggi.info, quest’anno la fiera dei morti durerà un giorno in più, ma le novità sono tante. La presentazione degli eventi sarà si svolgerà martedì alle 10.30 alla stazione del Minimetrò, al Pincetto. Tre le location principali: Pian di Massiano, il centro storico e una nuova opportunità per piazza del Bacio.
Perugia, quest’anno Fiera dei morti più lunga | 500 stand dal Primo al 6 novembre
Gli stand. Non 5 giorni, quindi, ma 6: i 500 stand di oggettistica, abbigliamento e prodotti tipici chiuderanno i battenti domenica 6 novembre. Una decisione presa da palazzo dei Priori a seguito di alcune richieste da parte delle associazioni degli ambulanti del territorio, per offrire da un lato maggiori opportunità di lavoro per gli operatori commerciali presenti in fiera e dall’altro maggiori opportunità di acquisto per i visitatori consumatori. Il prolungamento di un giorno fino a domenica 6 novembre potrebbe quindi permettere tutti di fare affari: commercianti e clienti. Il prolungamento di un giorno comporta dal punto di vista finanziario un aumento delle entrate per la tassa di occupazione del suolo pubblico (Tosap) e contributo servizi variche dovranno essere corrisposti dai circa 500 operatori della Fiera, per un importo complessivo di circa 50mila euro a fronte di maggiori spese per i servizi di fornitura energia elettrica e relativo supporto tecnico, noleggio bagni chimici, vigilanza notturna, presidio Vigili del Fuoco, straordinari personale addetto alla Fiera. Spese quantificabili in circa 10mila euro particolarità del calendario 2016 offre un’opportunità oggettiva a tutti i soggetti coinvolti nello svolgimento ottimale della manifestazione fieristica di quest’anno.
Per facilitare la viabilità nei 6 giorni di Fiera, palazzo dei Priori ha pubblicato un’ordinanza: dalle 15 del 29 ottobre al 6 novembre, divieto di sosta e circolazione in piazzale Umbria Jazz, luogo della Fiera. Med esimo divieto anche dal 31 al 6, in viale Giuseppe Meazza, nel tratto fra via Conti e l’accesso all’area del parcheggio laterale del Palaevangelisti.