Lo spacciatore aveva trovato un insolito nascondiglio: la cocaina era nascosta dentro lo specchietto retrovisore laterale dell'auto
Pensava di farla franca, nascondendo la droga all’interno dello specchietto retrovisore laterale sinistro della sua auto. Così però non è stato, con i carabinieri che hanno trovato ben 32 dosi di cocaina nascoste e lo hanno arrestato.
Nella rete dei militari dell’Arma è finito un 33enne di origini albanese, dopo un pedinamento iniziato nel territorio comunale di Magione e finito appunto con l’automobilista fermato dai carabinieri dell’aliquota operativa del Norm di Città della Pieve.
Il giovane, già noto alle forze di polizia, è stato trovato in possesso di un telefono cellulare nonché della somma in denaro di 365 euro. I militari, nella successiva perquisizione veicolare, hanno appunto rivenuto all’interno della carrozzeria dello specchietto retrovisore laterale sinistro due calzini di colore nero, contenenti complessivamente 32 dosi di cocaina, per un peso complessivo di poco inferiore ai 30 grammi.
Il 33enne, accusato di spaccio di sostanze stupefacenti ex art. 73 D.P.R. 309/1990, è stato tratto in arresto in flagranza e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, dopo le formalità di rito è stato tradotto presso la Casa Circondariale di Perugia-Capanne. Lo stupefacente, il telefono cellulare e il denaro sono stati sottoposti a sequestro.