Cronaca

“La Cascata di Leonardo” per Terni è una cascata di polemiche | Assessore ‘dimentica’ il libro

Per tutti ormai è la Cascata di Leonardo, per Terni sembra essere la ‘Cascata delle polemiche’. Dopo la presentazione del libro ““Leonardo da Vinci. Le radici umbre del Genio” (in seconda ristampa dopo che la prima edizione è andata esaurita, ndr) nel museo diocesano, prima presentazione del volume ufficiale a Terni, gli autori e l’editore del libro prendono posizione su quella che considerano una grave dimenticanza dell’assessore alla Cultura e vicesindaco, Andrea Giuli.

Non è un mistero che le istituzioni ternane hanno sempre mostrato una resistenza bipartisan alla scoperta dello storico dell’arte Luca Tomìo e si ostinano a ‘snobbare’ un’occasione che sta facendo la ‘fortuna’ di città come Milano, Perugia e, ora, anche Narni.

Fare un passo indietro, certamente, sarebbe ammettere un errore di valutazione, circostanza che evidentemente non viene presa in considerazione, almeno per ora.

Nel tracciare il bilancio di Umbria Libri, l’assessore ha, certamente per distrazione, omesso l’evento che si è svolto in diocesi, contando 27 eventi invece di 28 e puntuale arriva la precisazione degli autori del libro e dell’editore: “le presentazioni offerte non sono state 27, come Lei (rivolti ad Andre Giuli, ndr) ha dichiarato, ma 28 e le presenze, grazie proprio a quella da Lei e dai suoi collaboratori trascurata ed alla quale hanno partecipato oltre 100 persone, sono state molte di più delle 1.200 da Lei dichiarate in una nota ufficiale apparsa sul sito internet del Comune di Terni”.

Si legge ancora nella lettera: “Secondo Lei ed i suoi collaboratori, infatti, «l’appuntamento editoriale, che si è tenuto dal 18 al 20 ottobre in bct–biblioteca comunale Terni, ha raccolto consensi e grande partecipazione» e questo è indubbiamente vero, ma – Lei ci perdonerà – nel Suo bilancio registriamo una dimenticanza grave e forse una piccola scortesia, non certo nei nostri confronti, ma verso il Vescovo di Terni Narni Amelia, Padre Giuseppe Piemontese, visto che la presentazione che Lei mostra di non considerare (probabilmente a causa di un difetto di comunicazione con i Suoi collaboratori) è quella che si è svolta, con la preziosa partecipazione dello stesso Vescovo, venerdì 19 ottobre al Museo Diocesano di Terni e regolarmente inserita nel programma ufficiale di Umbrialibri 2018”.

“Quel giorno, dottor Giuli – concludono – è stato infatti presentato – per la prima volta nella città di Terni – il libro “Leonardo da Vinci. Le radici umbre del Genio”. Ecco, proprio quella presentazione numero 28 che a Lei ed ai Suoi collaboratori deve essere sfuggita. Peccato, perché visto che il tema della manifestazione era “La cura delle idee”, riteniamo che tutte le idee meritino la stessa cura. E chi le espone meriti lo stesso rispetto”.