Categorie: Cultura & Spettacolo Spoleto

” LA BAITA DEGLI SPETTRI ” IN SCENA STASERA A NORCIA

“Cinque ragazzi decidono di passare alcuni giorni di vacanza in una baita dispersa tra i boschi, ma la baita è maledetta e il fantasma di un maniaco criminale che già uccise cinque ragazzi nel '69 ancora sembra aggirarsi tra le mura di quel rifugio di montagna. Bizzarre coincidenze, indecifrabili rumori, inspiegabili voci iniziano ad alimentare il terrore tra i ragazzi. Un solitario imbalsamatore di animali sembra voler fare la loro conoscenza ed un ospite indesiderato sta per arrivare. Colpi di scena e attimi di comica paura fino al grande epilogo…”. Domani sera alle 21.15 il teatro civico di Norcia propone lo spettacolo “La baita degli spettri” (The Baita), di Claudio Greg Gregori, con Lillo e Greg, Simone Colombari, Lorenzo Gioielli, Valentina Paoletti e Virginia Raffaele. Chi conosce Lillo e Greg sa esattamente cosa aspettarsi da questo spettacolo, commedia in due atti e cinque cadute di stile, tra humor e horror. Troviamo il gusto per il paradosso, il luogo comune e la frase fatta portati fino alle conseguenze più estreme ed il passaggio repentino dal gioco di parole arguto ad un registro decisamente più greve. In definitiva, “La baita degli spettri” è uno spettacolo molto goliardico. Scopo degli stessi attori in scena sarà quello di divertirsi, coinvolgendo direttamente anche il pubblico che passerà due ore di spensierato svago senza accorgersi del passare del tempo. La rivisitazione dell'horror, che mette alla berlina decine di stereotipi del genere cinematografico (dalla baita sperduta popolata da fantasmi alle porte che scricchiolano…) è sostanzialmente un'abile “copertura” dell'elaborato marchingegno in cui attori e spettatori sono, più o meno consapevolmente, protagonisti. Irresistibili saranno gli “inserti speciali” al termine dello spettacolo, strutturati come in un DVD con tanto di lingue ed extra. Dal maxischermo dietro la scena, gli spettatori scorreranno con un telecomando le varie opzioni del menù interattivo: scene tagliate, backstage, interviste e curiosità. Gli attori torneranno sul palco e, dal vivo, interpreteranno gli extra. Un altro spettacolo avrà quindi inizio e ogni sera il “making of” sarà diverso e più o meno delirante a seconda del tono surreale che l'allegra compagnia vorrà far conferire all'operazione.