Diciotto aziende in una vetrina da quasi cinquanta milioni di turisti l'anno negli Stati Uniti: e' questo il progetto presentato da Catiuscia Marini, presidente della Regione Umbria, e da Oscar Farinetti, patron di Eataly, con l'obiettivo di promuovere le eccellenze enoagroalimentari umbre attraverso la vetrina di Eataly a New York.
Per tutto il mese di novembre, l'Eataly della Grande Mela, sara' votato all'Umbria ed ai suoi prodotti. Vini, oli, formaggi, tartufi e molto altro saranno al centro di un approfondimento pratico all'interno del grande mercato dedicato al made in Italy. Un ristorante didattico proporra' piatti umbri accompagnati da spiegazioni e consigli di numerosi esperti. E non mancheranno anche degustazioni curate direttamente dai produttori, cene tematiche e laboratori del gusto. '
'Il compito della Regione – ha detto a Roma la presidente Catiuscia Marini – e' stato quello di creare una fitta rete di sostegno alle aziende partecipanti per coadiuvarle in un mercato dalle rigide restrizioni come quello statunitense. Grazie all'impegno delle Camere di Commercio, del Centro Estero dell'Umbria e di Confindustria, abbiamo offerto un'opportunita' di promozione del nostro territorio e dei prodotti Made in Umbria. Uno stimolo importante per sostenere l'export e per rendere il turista e i gourmet pienamente consapevoli di tutto quello che la nostra terra ha da offrire''. “Il bello della cucina italiana – ha concluso Oscar Farinetti – e' che nasce casalinga ed e' quindi replicabile. Ma non esiste cucina italiana senza la cucina regionale. Novembre sara' il mese dell'Umbria''.