UMBERTIDE – Nicola Becchetti lancia l’assalto al trono d’Europa. L’atleta del Kodokan Fratta di Umbertide domenica difenderà i colori della Nazionale in quel di Sarajevo. Nicola, numero 21 della ranking list europea, gareggerà nella categoria dei pesi massimi, i più 100kg. Dopo la medaglia di bronzo conquistata in Coppa Europa nel mese di luglio, lo staff tecnico della nazionale non ha più dubbi e punta su Becchetti per cercare di conquistare una medaglia nella categoria regina. L’impresa sarà ardua, sia per il valore degli avversari, che per la giovane età (è uno dei pochi ’94 della categoria degli under 21).
“Questi ragazzi li ho visti crescere – afferma Franco Bruni, consigliere del Kodokan Fratta – e sapere che uno di loro rappresenterà l’Italia nella più importante competizione d’Europa mi riempie di orgoglio e di felicità. Sono sicuro che i tanti bambini che frequentano il nostro club rimarranno incollati davanti agli schermi per fare il tifo per il loro compagno di squadra”.
Anche il judo, grazie a internet, adesso si può guardare in diretta su qualsiasi dispositivo: tablet, telefonino o Pc. Per vedere all’opera il judoka umbertidese bisognerà consultare il sito dell'Ijf (l’international Judo Federation), o altri canali nati sulla rete come Ippontv.
“La medaglia di bronzo conquistata in Ungheria lo scorso luglio – ha spiegato il tecnico del Kodokan Mirco Diarena – non ci deve trarre in inganno. Nicola è in forte crescita ma combatte in una categoria in cui la strategia e l’esperienza giocano un ruolo fondamentale. Non dobbiamo porci nessun obiettivo, bisogna analizzare la gara incontro per incontro. Se vorrà andare avanti non dovrà permettersi errori o distrazioni”.
L’appuntamento quindi è per domenica mattina a partire dalle 9. Il 22 settembre sarà una data storica per lo sport umbertidese. Prima di Nicola Becchetti nessun atleta era arrivato a competere per una medaglia europea in una disciplina olimpica. Il Kodokan Fratta da sedici anni lavora lontano dai riflettori producendo atleti di alto livello e formando tanti bambini, adesso, grazie a Nicola le luci della ribalta sono proiettate tutte sul judo, uno sport che richiede tanti sacrifici ma che regala emozioni uniche.