Città di Castello

Judo, Kodokan Fratta conquista un oro e due bronzi al Trofeo internazionale di Perugia

A Perugia le nuove leve del Kodokan Fratta iniziano a far parlare di sé. Il lungo weekend del judo nel capoluogo di regione ha visto ancora una volta protagonisti i judokas della società umbertidese, impegnati sia nel trofeo internazionale dedicato ai seniores che in quello nazionale per under 18, 14 e 12.

I primi a scendere sul tappeto sono stati i “senatori” Francesco Caponeri e Nicola Becchetti. Il primo, dopo aver condotto senza particolari problemi più di metà match è stato sorpreso dall’avversario che fino all’ora non era mai stato pericoloso e ha visto sfumare ogni sogno di gloria al primo turno. Becchetti, alle prese con nuovi schemi tattici/tecnici, ha mostrato che c’è ancora tanto da lavorare e con una gara al di sotto dei sui standard si è dovuto accontentare della medaglia di bronzo con due incontri vinti e una sconfitta.

Tra gli under 18 buona gara di Tommaso Bucci, quinto, che sebbene ancora non riesca ad esprimersi in gara al 100%, ha mostrato di poter essere pericoloso con ogni avversario. Meno bene Lorenzo Luchetti protagonista di un errore che gli è costato la finalina per il terzo posto. Chiaro scuro anche per Giulia Gamboni, che nell’occasione ha gareggiato con la Rappresentativa Nazionale Csen. Anche lei si è piazzata al quinto posto.

Sul tatami sono salite anche le nuove leve del Kdk Fratta. Tra gli under 14 il binomio Anna Maria Vergati e Maddalena Bottai non è riuscito ad incidere. L’emozione di una gara nazionale si è fatta sentire e le due giovani promesse hanno lasciato la competizione prima di arrivare in zona medaglia. Tra gli under 12 belle prove di Filippo Cencini e Cleana Casagrande, autori di combattimenti generosi e a tratti spettacolari. La seconda è riuscita anche a conquistare la medaglia di bronzo.

Medaglia d’oro invece per Michele Liguori, autore di 4 ippon su 4 incontri, non subendo nemmeno un punto in tutta la competizione nonostante l’ottimo livello degli avversari. Diversamente dai suoi compagni di squadra è riuscito a mantenersi calmo e concentrato esprimendo il suo reale valore.