Che cosa hanno in comune le città di Roma, Torino, Udine, Parma e Umbertide? Probabilmente niente se non fosse che nel piccolo comune umbro si continuano sfornare talenti in grado di tenere testa ai mega team delle città metropolitane. Il Kodokan Judo Fratta di Umbertide, con solo 6 atleti in gara, si è piazzato al sesto posto nel Gran Prix Junior e Senior (la serie A del judo) di Terni. Un successo senza precedenti che conferma, se ancora ce ne fosse bisogno, le straordinarie potenzialità di questo piccolo grande club. Il primo a portare i punti in casa Kodokan è stato il sempreverde Francesco Brachelente che a quasi trent’anni ha centrato un 5° posto in una delle gare più importanti del calendario nazionale. “Francesco – spiega il tecnico del Kodokan Mirco Diarena – ha poco tempo per allenarsi, visto il lavoro e la famiglia, ma nonostante tutto non manca mai di dare il proprio apporto alla squadra. Nella finale per il terzo posto stava dominando il suo avversario dimostrando un maggior tasso tecnico ma purtroppo a pochi minuti dalla fine è stato sorpreso da un contraccolpo del suo avversario che è stato bravo e fortunato a portare a casa un incontro che ormai sembrava segnato”. Niente da fare invece per il giovane Giacomo Fancello che nei 73kg si è dovuto arrendere al primo turno. Buone notizie invece per Francesco Caponeri che è ormai sempre più vicino alla conquista della cintura nera e che anche in questa gara ha dimostrato di essere un’atleta temibile. Bene anche Gaia Marchetti che si è fatta valere anche nella categoria superiore e che con grinta e determinazione ha scalato la classifica fino al settimo posto dei 57kg. Medaglia di bronzo invece per Stella Brachelente, colpevole di essersi lasciata prendere dal nervosismo nei quarti di finale. Brachelente ha ancora una volta dimostrato di essere ai vertici della categoria dei 48kg rimontando con autorità posizioni in classifica dopo aver perso il treno per la finale a causa di un’ammonizione contro Elisa Guiso.
La medaglia d’oro è arrivata grazie al contributo del proprio capitano: Nicola Becchetti. Il Campione del Kodokan Fratta (quinto agli Europei U23 2015) non ha trovato ostacoli sul suo cammino. Becchetti ha vinto per ippon (K.O.) tutti gli incontri disputati. Nicola non ha subito neanche un punto in tutta la gara dimostrando qualità decisamente superiori alla media.
Grazie alle due medaglie e ai piazzamenti di Brachelente e Marchetti il Kodokan Fratta, con 22 punti, si è piazzato al 6° posto nella classifica generale a squadre dietro a A.S.D.FITNESS CLUB NUOVA FLORIDA (Roma), l’ASD POL. D.L.F. YAMA ARASHI (Udine), l’ACCADEMIA TORINO SSD, il KYU SHIN DO KAI PARM e il JUDO MESTRE 2001.
“Ancora una volta – ha concluso Diarena – abbiamo portato i colori di Umbertide in cima alle classifiche nazionali. Da anni siamo ai vertici delle graduatorie di tutte le fasce d’età portando una città con solo 17 mila abitanti davanti ai grandi nomi del judo. La prestazione di sabato è solo il frutto di quanto seminato in questi anni. Abbiamo raggiunto successi inimmaginabili per un club piccolo come il nostro ma siccome sognare non costa niente continueremo a combattere per ottenere traguardi ancora più prestigiosi”.
Nelle gare di contorno che hanno caratterizzato Il Gran Prix di Terni si sono distinti anche i giovanissimi: Simone e Lorenzo Luchetti, Mattia Venturelli, Lucrezia e Matilde Pucci, Maddalena Cardinali, Chiara Fancello, Sonia Scorcia, Michele Liguori, Veronica e Nicolas Banelli, Filippo Brachelente, Lorenzo Pannacci, Maddalena Bottai, Pietro Pacchioni, Annamaria Vergati e Leonardo Spinalbelli.