Salute & Benessere

Ivan Zaytsev vaccina la figlia, pioggia di insulti no vax “Sono padre e libero di esprimermi”

“E anche il #Meningococco è fatto! Bravissima la mia ragazza sempre sorridente! #Vaccino #SiennaZaytsev” è il post di Ivan Zaytsev, postato sui social network dopo il vaccino fatto alla figlia Sienna (nata Perugia 7 mesi fa), che ha scatenato un vespaio di polemiche e scontri tra favorevoli ai vaccini e no vax.

Il campione italiano di volley, nato e cresciuto a Spoleto ed in forza alla Sir Volley Perugia fino a poche settimane fa (ora è passato al Modena Volley), ha voluto rendere pubblica la vaccinazione della sua secondogenita. Un post che in una giornata ha avuto oltre 5mila interazioni su Facebook, 85 condivisioni ed oltre 160 commenti (anche se alcuni sono stati cancellati), ma che soprattutto è stato rilanciato sia dal popolo dei favorevoli ai vaccini che dei contrari.

Ed a chi allo “zar” ha commentato “Beato te che ti è andata bene! Continuerei a giocare, senza fare pubblicità vaccinali, non ne hai bisogno”, Zaytsev ha prontamente replicato: “Io oltre a giocare sono un PADRE che decide per i suoi figli e un ESSERE umano LIBERO di esprimermi”.

Tra le condivisioni del post anche quello della pagina Facebook “Io Vaccino”, che conta quasi 60mila utenti:

L’uomo simbolo del volley italiano, lo “Zar” Ivan Zaytsev, ha pubblicato una bellissima foto di sua figlia sorridente dopo la vaccinazione per meningococco B. Non c’è miglior advocacy vaccinale di questa!
E chissenefrega se i soliti 4 gatti antivax iniziano a offendere e minacciare in un mix allucinante di xenofobia e maleducazione, dimostrando un’ignoranza fuori dal comune visto che Ivan è italianissimo ed è nato a Spoleto! Evitiamo di condividere gli screen di questi autentici geni perché preferiamo i sorrisi della famiglia Zaytsev. Grazie, Ivan, per esserti esposto: tutti noi genitori che vacciniamo i nostri figli dobbiamo farlo per aiutare chi ha dubbi!

Numerosi sono stati infatti gli insulti allo “zar”, tra cui numerosi xenofobi che, ignorando completamente chi sia Ivan Zaytsev (eppure basterebbero averlo sentito parlare, con l’inconfondibile accento spoletino che ogni tanto spunta qua e là), gli hanno addirittura detto di tornarsene a casa sua, con commenti pesantissimi sia nei confronti suoi che della piccola Sienna.