Categorie: Città di Castello Cronaca

Iuc alle stelle a Umbertide, M5S lancia allarme

Il Movimento 5 Stelle di Umbertide lancia l’allarme tasse, “più grave del previsto per quanto riguarda il mondo della piccola e media impresa”. I pentastellati sono arrivati a tale affermazione basandosi su di un’indagine della Cna (Confederazione Nazionale dell’Artigianato) dell’Umbria sugli effetti che la Iuc (Imu, Tasi e Tari) avrebbe avuto sulle imprese artigiane. Tale studio è stato fatto esaminando le aliquote deliberate dai 18 maggiori Comuni umbri in materia d’Imposta unica comunale.

L’indagine ha analizzato le aliquote applicate a tre imprese-tipo: un idraulico con laboratorio di 70 mq e una rendita catastale di 400 euro; una carpenteria metallica con opificio di 200 mq e una rendita catastale di 4.200 euro; un’altra carpenteria metallica, ma con un opificio di 2.000 mq e una rendita catastale di 6.000 euro. “Per il primo tipo di impresa – afferma il M5S umbertidese – che lo scorso anno era all’ottavo posto, ora è al sesto per tassazione; per quanto riguarda il secondo tipo deteniamo oggi il triste primato di Comune più caro mentre lo scorso anno Umbertide era al terzo posto. Altissima poi la tassazione anche sul terzo tipo di azienda, che Umbertide al secondo posto per tassazione, proprio come lo scorso anno”. I pentastellati hanno tenuto a ricordare anche che il Movimento, in consiglio comunale, aveva votato contro le attuali tariffe di Tari, Imu e Tasi ed aveva proposto, senza successo, la tariffa puntuale al posto dell’attuale Tari, che avrebbe permesso almeno il recupero dell’Iva.