“Dei lavori interessanti e di grande valore attraverso i quali i ragazzi hanno potuto scoprire l’impegno di molti loro concittadini in una fase storica importantissima per la nostra nazione, facendo crescere così in loro il senso di unità, solidarietà e di cittadinanza attiva”. La vicepresidente della Regione Umbria, Carla Casciari, riassume così il senso degli elaborati redatti dagli allievi delle scuole primarie e secondarie di primo grado che hanno partecipato al concorso a premi indetto dalla Regione Umbria dal titolo “L’Umbria e il 150° anniversario dell’unità d’Italia”, la cui premiazione è avvenuta stamani a Perugia, nel corso di un incontro al quale, oltre alla vicepresidente Casciari, ha partecipato una folta rappresentanza di docenti e di alunni.
Sei le scuole premiate per l’elaborazione di lavori di varie tipologie, come testi in lingua italiana, “dvd” con filmati audio e video, registrazioni di spettacoli, elaborati grafico pittorico e altre espressioni artistiche tra cui sculture, pitture, plastici. Ad esaminare le proposte degli istituti è stata una giuria composta anche da due esperti con una lunga esperienza nel mondo della scuola, Giuseppe Martini e Gabriele Goretti.
Ad aggiudicarsi il primo premio di 1.500 euro sono state la Direzione didattica Narni Capoluogo per le scuole primarie, mentre per la scuola secondaria di primo grado il premio è andato alla scuola “Da Vinci Colombo” di Perugia.
Il secondo premio (1.000 euro) per la scuola primaria è stato assegnato alla direzione didattica ottavo circolo di Perugia, mentre per la scuola secondaria di primo grado all’istituto comprensivo “Nicolò Alunno” – Belfiore di Foligno”. Terzi premiati (500 euro)gli allievi dell’istituto comprensivo – Massa Martana e la Scuola secondaria di primo grado – “F.Mavarelli-G.Pascoli” di Umbertide.
“Oggi non ci sono dei vincitori – ha detto la vicepresidente Casciari – ma è premiata la volontà e l’impegno di tutti i ragazzi e degli insegnanti che, attraverso questi lavori, hanno ricordato i sentimenti che hanno caratterizzato sul territorio il percorso dell’Unità d’Italia”.
“Lo scopo di questo bando infatti – ha aggiunto la vicepresidente – era proprio quello di far scoprire attraverso la scuola la storia del Risorgimento, dell’indipendenza, rafforzare il sentimento di identità nazionale e la consapevolezza dei valori di libertà, unità, solidarietà, uguaglianza democrazia. In pratica, – ha precisato – si è voluta stimolare una riflessione che aiuti a formare i cittadini di domani in modo consapevole e responsabile dei loro diritti e dei loro doveri”.
“Ciò – ha concluso la vicepresidente – assume un significato ancora più importante nella nostra regione, terra di San Francesco e Aldo Capitini, di unità e di pace”.