Martedì 21 Gennaio alle ore 11.00 nella magnifica Sala dello Spagna presso il Palazzo Comunale di Spoleto il Sindaco Daniele Benedetti ha ricevuto con cerimonia ufficiale la studentessa Laura Forte, stagista del M.I.T. di Boston in docenza straordinaria presso il Liceo Scientifico del Sansi Leonardi Volta. Folto il pubblico degli studenti e dei docenti intervenuti alla cerimonia. A presentare la studentessa americana e illustrare l’iniziativa didattica è intervenuta la Dirigente dell’Istituto professoressa Roberta Galassi che ha sintetizzato il progetto, indicato le motivazioni e sottolineato il fruttuoso confronto fra l’approccio didattico italiano, fondamentalmente teorico e la didattica americana basata sul metodo “hands on”. La dirigente ha inoltre illustrato le attività di accoglienza e di presentazione del nostro territorio organizzate dalla stessa scuola ed offerte alla stagista americana. “Grande onore per il Sansi Leonardi Volta essere stati scelti per il progetto attivato dall’USR in collaborazione con il prestigioso M.I.T di Boston” ha sottolineato la Dirigente “ ma grande anche il pregio di aver potuto contestualizzare tale attività nel prezioso teatro di Spoleto”. Il professor Fioroni, docente tutor della iniziativa, ha evidenziato gli aspetti didattici di ricaduta del progetto per la crescita dell’Istituto. Il M.I.T di Boston parla già da sé di primato in campo di formazione superiore e di ricerca. La ricaduta di valorizzazione sul Liceo di Spoleto si declina in vari aspetti: il beneficio di un insegnamento in lingua inglese, il contatto-confronto con tradizioni e metodologie didattiche diverse, la riscoperta della priorità del problem solving che precede e stimola l’acquisizione delle conoscenze teoriche ed, ultimo ma non ultimo, il valore educativo ed edificante dello studio rappresentato dalla giovanissima Laura Forte. Solo ventenne, grazie alla applicazione che porta al merito, dimostra già grande professionalità e competenza didattica.
Laura Forte, di origini italiane, ha parlato in lingua inglese di questa sua esperienza di stage a Spoleto, definendola particolarmente interessante proprio per la grande differenza nel modo di apprendere “rispetto a quello di casa”. Nel suo percorso non ci sono formule scritte su una lavagna, ma ricavate da esperimenti visti e vissuti. I laboratori superano i libri, le viscere degli animali sono i nostri quaderni di biologia, gli esperimenti il punto di partenza per divertirsi ad apprendere. Proporre tale metodo in un contesto tendenzialmente opposto le ha permesso di misurarne l’impatto sugli studenti italiani col piacere di una avventurosa scoperta.
Il Sindaco Daniele Benedetti, ringraziando Laura Forte per aver scelto Spoleto, ha sottolineato l’onore della città per essere sede di uno dei soli 16 Istituti italiani prescelti dal MIUR per il progetto ed il grande valore dell’occasione di confronto con la mentalità degli USA, nel campo specifico della didattica e della formazione. Esprime inoltre l’orgoglio della amministrazione nel constatare in città i segni tangibili di una ricaduta positiva della riforma e del riassetto logistico delle scuole spoletine, indubbiamente in grado di ospitare esperienze dal respiro internazionale. “Fondamentale è recuperare l’orgoglio per la nostra città” dice il Sindaco rivolgendosi soprattutto ai giovani. “Spoleto abitua alla bellezza. Forse per questo spesso ne dimentichiamo il valore”. Il primo cittadino invita a riflettere sul fatto che Spoleto è una città diversa: citare il suo nome illumina lo sguardo del mondo che ascolta. Solo recuperando il nostro orgoglio di cittadini di Spoleto potremo crescere e far crescere la nostra unicità, tenendo alto il nome di Spoleto. “È già stata l’UNESCO per Italia Langobardorum” conclude il Sindaco “ a dirci che noi siamo patrimonio dell’umanità”.