Dopo le riaperture in seguito all’emergenza Covid-19, anche le attività del Consorzio della Bonificazione Umbra, come quella degli impianti di irrigazione, sono tornate a pieno regime.
“A dire il vero – comunica il Presidente dell’Ente Paolo Montioni – noi non ci siamo mai fermati. Come attività essenziali per l’agricoltura abbiamo continuato il nostro operato e fornito i nostri servizi agli utenti e ai consorziati per tutto il periodo del cosiddetto lockdown, seguendo anche i dettami di un grande protocollo di sicurezza.”
“I rubinetti degli impianti irrigui, che forniscono acqua ai nostri agricoltori, sono stati aperti nei primi giorni di maggio e anche se non sono stati mesi facili dal punto di vista della gestione del servizio di irrigazione e del personale addetto, per le molteplici norme legate all’emergenza Coronavirus, abbiamo stretto i denti e continuato il nostro lavoro” continua il presidente.
La struttura del Consorzio dunque, sin dall’avvio degli impianti, si è adoperata al meglio, seppure a ranghi ridotti, per non interrompere il servizio di irrigazione, così importante per l’agricoltura dei nostri territori.
Ad oggi gli impianti sono in funzione per un totale di circa 3.300 ettari serviti a pioggia nei territori di Spoleto, Foligno e Trevi oltre a tutta la rete a scorrimento che serve ampi parti del Comune di Foligno.
Da qualche settimana la Bonificazione ha iniziato anche l’attività di manutenzione ordinaria su tutti i corsi d’acqua di competenza del Consorzio garantendo dapprima i centri urbani per poi continuare, in questi giorni, nelle restanti porzioni di territorio.
Gli interventi sono previsti con uguale attenzione su tutti i 13 Comuni sui quali il Consorzio agisce (Spoleto, Foligno, Montefalco, Campello, Trevi, Bevagna, Bettona, Spello, Cannara, Castel Ritaldi, Nocera Umbra, Valtopina e Sellano) con l’intento di recuperare, con le squadre consortili ora al completo, il periodo di minore attività causata dall’emergenza.
Molti e importanti i progetti già in via di sviluppo, come spiegato dal Direttore della Bonifica Umbra, Candia Marcucci, che ne illustra i tre principali.
“A breve, non appena la Regione ci darà il via libera, contiamo di avviare le procedure di appalto del Progetto di “Irrigazione del Distretto del Sedano Nero” in Comune di Trevi, per il quale il Consorzio ha presentato un progetto a valere sui fondi PSR per circa 6 milioni di euro.
Analoghi progetti sono pronti, in attesa dei canali di finanziamento, per l’impianto d irrigazione di Foligno (6 milioni di euro) e per la Valle di Spoleto per circa 10 milioni di euro che prevede il cambio di tutta la condotta principale per l’irrigazione”
Nessun aumento delle tariffe per l’anno 2020. Quindi l’ammontare dei contributi dovuto dai cittadini a questo servizio pubblico di manutenzione non subirà alcuna variazione.
L’unico incremento c’è stato solo per una parte del territorio di Foligno dovuto ad un allineamento fatto con il catasto comunale. Un allineamento che ha comportato dei piccoli aggiustamenti dell’entità di solo qualche euro a contribuente.