Si può installare, in un parco pubblico, un ‘gioco’ che sembra più … ‘per adulti’ che per bambini? Ora: è vero che la questione può essere trattata in maniera ironica, sarcastica, e che ci sarebbero mille e mille spunti per battutine irreverenti, piccanti e goliardiche, ma di fatto, a pensarci bene, non c’è nulla ridere. Anzi – per dirla alla folignate – ‘ce sta da ride pe’ non piagne’.
D’altronde, la vicenda si commenta da sola: basta guardarlo quel ‘gioco’ con una forma indiscutibilmente ‘fallica’ in tutto e per tutto, da qualsiasi profilo la si voglia guardare, anzi, di profilo, forse, è ancor peggio…
E poi, la scelta dei colori ed il posizionamento non fanno che rendere il tutto ancor più ‘fantozziano’ o ‘tafaziano’ se preferite.
La segnalazione è apparsa su Facebook, sulla bacheca di un genitore che frequenta l’area, ed ormai la foto è diventata virale, con commenti, che lasciano andare a quattro amare risate. L’unica riportabile, giusto così, a ‘titolo di cronaca’ è che si tratta di … “un nuovo membro del parco”.
Certo, chi lo ha pensato e realizzato come gioco per bambini ha una mente a dir poco originale, verrebbe da dire ‘perversa’ ma pure chi lo ha scelto, per collocarlo nel parco pubblico di via dei Trinci non è molto giustificabile.
Questa volta però, è stato colto in fallo.
(modificato ore 13.43 del 28 agosto)