Invece di leggere la mano e predire il futuro, leggevate le carte di credito che usava per prelevare denaro in danno di ignare vittime. E' però finita dietro le sbarre la nomade 40enne O.E., residente a Foligno. Le manette ai polsi gliele hanno fatte scattare gli agenti del Commissariato di Foligno guidato dal vicequestore aggiunto Bruno Antonini. Secondo l'indagine della polizia la donna si sarebbe resa responsabile di almeno sette episodi di prelievo di denaro dagli sportelli bancari automatici, con l'impiego di carte di credito rubate. Una sequela di fatti che proseguiva dal 2008 e che ieri sera è stata fermata. Negli ultimi due episodi accertati la donna avrebbe prelevato in totale mille euro. L'arresto scattato a suo carico ruota intorno alle ipotesi di reato di ricettazione aggravata e continuata, cui si aggiunge l'uso indebito di carte di credito. Gli accertamenti dei poliziotti mirano ad individuare chi abbia fornito alla nomade le carte di credito rubate. Provenivano tutte da furti compiuti su autovettura in sosta nei parcheggi a fermata libera o dei supermercati.