Nottata difficile per due equipaggi del Nucleo Operativo e Radiomobile dei Carabinieri di Perugia, che hanno dovuto faticare non poco per bloccare e trarre in arresto un cittadino camerunense A.T, classe '74.
Erano le 2 circa della notte appena trascorsa quando la centrale operativa ha ricevuto una chiamata da una donna per una lite familiare in via Fonti Coperte. Una volta arrivati sul posto, i miliari sono stati però aggrediti dall'uomo il quale, senza alcun motivo, ha iniziato a sferrare calci e pugni contro i Carabinieri che dopo una lunga colluttazione sono riusciti ad immobilizzarlo.
La donna che aveva chiamato la centrale, e che in passato era stata legata affettivamente ad A.T. , da tempo era costretta a subire i suoi soprusi fino a che, proprio ieri notte, a seguito dell’ennesima lite, dovuta forse all’abuso di alcool, ha deciso di farla finita chiedendo l'aiuto delle forse dell'ordine. La difficile situazione non era mai stata denunciata in precedenza perché la donna era spaventata per la sua incolumità.
L’arrestato, al quale vengono contestati i reati di violenza e resistenza a pubblico ufficiale nonché violenza privata nei confronti della convivente, è stato condotto presso la casa circondariale di Capanne, così come disposto dal Sost. Proc. Di turno, dott. Cicchella.