Braccia al cielo ed un grande urlo di gioia, Francesco Passaro approda in semifinale al Challenger di Todi. Spinto dal pubblico di casa, il perugino si è imposto su Luciano Darderi con il parziale di 6-7(3) 6-3 6-4, il tutto dopo aver inseguito di un set ed un break nella contesa.
“Sono stanco, ma felicissimo. È stata una grande lotta, Luciano lo conosco dai tempi del circuito junior ed è un giocatore che si esprime con grande intensità – le parole di Passaro a fine match -. Non l’avevo mai battuto e sono contento di esserci riuscito qui a Todi. Il pubblico da inizio torneo ha giocato un ruolo determinante, è bello giocare davanti a tanta gente amica e sicuramente questo mi sta dando un’ulteriore carica”.
In semifinale sarà sfida contro Pedro Cachin, avversario che l’azzurro ha affrontato due anni fa nell’ITF di Palmanova: “In quell’occasione vinse lui. Pedro è la prima testa di serie ed i suoi risultati parlano chiaro, dovrò recuperare e dare il massimo”.
Intanto il sindaco Antonino Ruggiano già traccia un bilancio degli Internazionali di Tennis Città di Todi che si concluderanno domenica. E dell’evoluzione del torneo, che in 14 edizioni ha fatto accendere i riflettori sugli impianti del Tennis Club Todi 1971, che in questi anni sono stati il trampolino di lancio per atleti di prima grandezza. L’elenco dei campioni della racchetta sfilati sul campo centrale di Todi dal 2007 ad oggi è da far tremare i polsi ed anche nel 2022 la tappa sulla terra rossa tuderte del circuito Challenger non ha lesinato emozioni.
“L’albo dei partecipanti al torneo – sottolinea Ruggiano – si è arricchito quest’anno di altri grandi campioni e di nuove promesse, dando luogo ad uno spettacolo sportivo ed agonistico di grandissimo livello, a cui corrisponde una forte promozione turistica della città e significative ricadute economiche in termini di incoming”.
Le gare hanno visto un’alta partecipazione di pubblico ed un’attenzione da parte di tutte le testate specializzate ed anche dei media generalisti, confermando Todi come una delle capitali del tennis mondiale, come testimoniano alcuni dei nomi passati da qui nelle precedenti edizioni: David Goffin, Grigor Dimitrov, Marcel Granollers, Kevin Anderson, Benoit Paire, Carlos Berlocq, Marco Cecchinato, Filippo Volandri, Lorenzo Sonego, Matteo Berrettini, Federico Luzzi, Federico Delbonis e figure storiche come Thomas Muster, ex n. 1 del mondo classe 1987, e Gaston Gaudio, vincitore nel 2004 del Roland Garros ed ex n. 5 del mondo.
“Di questi successi – evidenzia ancora il primo cittadino – dobbiamo essere grati a Marcello Marchesini che, insieme al suo team, continua a profondere grande competenza e passione, animato anche da quelle comuni radici tuderti che quasi tre lustri fa portarono alla nascita degli Internazionali Città di Todi”.
Il campione verrà premiato dal sindaco Ruggiano domenica sera subito dopo la conclusione della finalissima nel corso di una cerimonia che rinnoverà l’appuntamento con il grande tennis alla prossima estate.