Sabato pomeriggio, a seguito di richiesta d’intervento alla Sala Operativa, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Spoleto sono intervenuti nel centro cittadino dove era stato segnalato un uomo intento a insultare e minacciare alcuni allievi dell’Istituto per Sovrintendenti.
Usciti nel loro giorno libero per fare un giro in città, gli allievi agenti sono stati avvicinati da un uomo che, in evidente stato di ebbrezza, ha iniziato a insultare i giovani. Invitato a ricomporsi e ad allontanarsi, anziché desistere ha estratto un coltello da cucina dal marsupio puntandolo in direzione di un allievo e minacciandolo.
I giovani, quindi, si sono schierati in difesa del collega e hanno richiesto l’intervento degli operatori del Commissariato di Spoleto. A quel punto, l’uomo si è subito allontanato cercando di far perdere le proprie tracce ma è stato subito intercettato e raggiunto dagli agenti della Squadra Volante.
L’uomo, classe 1979 con precedenti in materia di reati contro la persona e il patrimonio, è stato identificato dai poliziotti che lo hanno anche sottoposto a ulteriori controlli che non hanno permesso di rinvenire il coltello segnalato dai richiedenti. L’oggetto è stato però rinvenuto poco dopo, all’interno di un’aiuola, grazie a un allievo dell’Istituto che aveva seguito a vista il 43enne.
Dopo essere stato accompagnato presso gli uffici del Commissariato per gli accertamenti di rito, l’uomo è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per minacce aggravate e porto di oggetti atti ad offendere. Il coltello è stato invece posto sotto sequestro.
(foto di repertorio)