Si è insediata a palazzo Bazzani (Orvieto) la nuova Consulta Provinciale dello Sport. L'organigramma è stato così composto: Mauro Esposito dell'Ufficio Scolastico Provinciale coordinatore, Lucio Fabrizi il segretario e Gianni Fabrizi il Referente Tecnico per la Provincia di Terni. Nel discorso di insediamento è stata ribadita la stretta collaborazione tra Provincia – Comune di Terni – Asl per migliorare e potenziare i servizi inerenti alle attività sportive. È stata stipulata un'intesa condivisa che sarà inoltrata a tutti i Comuni della Provincia sulle nuove modalità di utenza degli impianti da parte delle varie Società Sportive. “L'intesa fra Provincia, Comune di Terni e di conseguenza anche gli altri enti locali del territorio – commenta l'assessore allo Sport della Provincia di Terni Filippo Beco – è molto importante per armonizzare le attività delle società sportive e razionalizzare uso e gestione degli impianti”. Un particolare riguardo è stato riservato alla prevenzione e all'informazione su alcuni aspetti primari per una buona salute. “L'attenzione – spiega Beco – verrà concentrata soprattutto su tre fronti, quello della prevenzione del diabete e dell'obesità, quello della lotta all'uso di sostanze dopanti e quello della creazione di percorsi di sostegno per i cardiopatici. Sotto questo profilo è stata fortemente sottolineata la necessità di estendere le opportunità di fare sport a tutti coloro che non sono normo-dotati. Il Comitato paraolimpico ha riconosciuto l'impegno della Provincia di Terni nel rendere fruibili e a norma le strutture di sua proprietà. La partecipazione di tutti i rappresentanti dei vari soggetti interessati – conclude l'assessore – dimostra quanto lo sport sia ancora oggi considerato e vissuto come veicolo di valori sani e condivisi e che possono ancora concorrere alla crescita complessiva della persona. Il carattere programmatico della Consulta è stato ampiamente condiviso da tutti e molto positiva è stata la decisione di stringere una forte collaborazione con il Comune di Terni. Un passo importante affinché si affermi la cultura di uno sport per tutti e aperto a tutti”.