di Sergio Grifoni (*)
Signor Sindaco, sono evidenti i disagi vissuti dai cittadini dell'Alta Marroggia a seguito del l'inquinamento dell'acqua potabile riscontrato in questi giorni.
Non può essere sottaciuto il fatto che tale grave fenomeno, riguardante la salute umana, non ha registrato la giusta e tempestiva comunicazione da parte delle Autorità competenti. Sorpresa, disorientamento, apprensione, paura: sono alcuni dei sentimenti provati in queste ore dai cittadini interessati.
Non si può apprendere dai giornali o a seguito del classico passa parola, una notizia che ha, come conseguenza, l'assoluto divieto dell'uso di un bene primario, quale l'acqua, con il conseguente cambiamento repentino delle proprie abitudini.
Signor Sindaco, se qualcuno ha sbagliato, deve pagare! Non può e non deve cadere tutto nel dimenticatoio del tempo, altrimenti tali episodi spiacevoli rischiano di ripetersi anche nel futuro.
Per tale ragione La interpello, con lo scopo di conoscere ufficialmente:
A) La causa, o eventuali concause, del su richiamato inquinamento idrico;
B) Chi era responsabile del controllo e del monitoraggio delle acque, con quale periodicità viene effettuato tale controllo e quando è' stato scoperto ufficialmente l'inquinamento dovuto alla anomalia degli indicatori di tipo batteriologico nell'area interessata.
C) Chi doveva lanciare l'allarme ed avvertire in maniera tempestiva, esaustiva ed adeguata la popolazione e perché tale azione non è' stata esperita con la necessaria oculatezza
D) quali iniziative si stanno adottando, sia da parte del Comune che da altri Organi competenti, per effettuare un approfondito controllo del territorio interessato e di tutti i fattori causa del l'inquinamento stesso.
Si chiede urgente risposta in sede di Consiglio Comunale.
(*) Consigliere comunale