Sfregiata per….amore. E’ quanto capitato nelle ultime ore alla splendida chiesa di San’Antonio di Beroide, alle porte di Spoleto, dove un ragazzo che si è firmato con la lettera “F” ha pensato bene di lasciare un ‘messaggio’ alla propria amata (Sara). Ponti e cavalcavia sono pieni zeppi di chi vuol ‘impressionare’ l’amato con scritte sdolcinate, ma “F” ha pensato bene di imbrattare una intera parete della caratteristica struttura religiosa. “Io a te….ci tengo più di quanto tu possa immaginare….” ha scritto con la vernice blu l’idiota chiudendo con un altro gigantesco “Ti amo Sara”. Il tutto condito, neanche a dirlo, con cuoricino e firma a caratteri cubitali. La notizia è presto rimbalzata su Facebook sollevando l’ira degli internauti. “Vergogna!!!” posta Giuseppina, “L’ignoranza è una brutta bestia” aggiunge Tebro mentre Maria si limita a commentare che “l’amore è proprio cieco”. Il commento più interessante lo ha però scritto Franco che lancia un appello a Sara affinchè convinca il suo ragazzo (o ex) a eliminare lo scempio. “SALVIAMO SARA E I NOSTRI MONUMENTI..Cara Sara, non ti conosco e non so quanto sei legata al signore che ha compiuto questa “opera”, ma per favore puoi chiedergli come gesto d'amore di rimediare allo scempio che ha compiuto… Capisco l'amore la passione e tutto quello che concerne, fino anche a scriverlo su un muro, ma a tutto c'è un limite, perché quello che il tuo spasimante ha imbrattato non è un muro qualsiasi. Se poi ti rendi conto che una cosa così proprio non la coglie, io direi… lascia perdere lui Sara”.
Intitolata a Sant’Antonio Abate, la chiesa risale al XV secolo. L’esterno ha un aspetto ‘rustico’, tipico delle chiese di campagna (non a caso è dedicata alla figura del Santo protettore degli animali) ma all’interno conserva un cospicuo ciclo di affreschi e una elegante travatura lignea.
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