Tra calo demografico e la spada di Damocle dei tagli ai trasferimenti statali, già da lunedì 9 settembre alcuni bambini perugini saranno sui banchi, per l’anno scolastico che prenderà il via, complessivamente, l’11 settembre.
“A Perugia – assicura il vice sindaco Teuteri – noi siamo pronti per partire con il nuovo anno scolastico, con tutti i servizi, le mense, i trasporti, il corpo insegnante, le rinnovate scuole e con un grande impegno su tutti i fronti per il bene dei nostri ragazzi”.
Anche il sindaco Romizi si è detto soddisfatto del grande lavoro fatto dagli uffici in questi anni. “Abbiamo riconsegnato alle famiglie scuole migliori, più sicure, più fruibili e adatte alle studio. Di questo ringrazio di cuore la giunta e gli uffici che con un lavoro corale e grande impegno hanno raggiunto risultati importanti”.
Trasporti
Romizi si è quindi soffermato sul tema dei trasporti in generale. “Sul trasporto la nuova amministrazione regionale si dovrà necessariamente sedere ad un tavolo con i comuni – attacca il sindaco – perché così non è più accettabile. Confidiamo che tutti i candidati alla presidenza della regione prendano un impegno in tal senso e che il nuovo governatore dia risposte certe e giuste”. E di trasporti parla anche l’assessore alla Mobilità Luca Merli, che ribadisce che non vi saranno tagli ai trasporti scolastici e ha ricordato alcune misure prese dall’amministrazione comunale nei giorni scorsi per favorire l’accesso ai plessi scolastici del centro storico, a seguito della chiusura della scala mobile di via Pellini-Cupa-Priori.
“Come già comunicato – ricorda Merli – fino al 30 giugno del prossimo anno sarà modificato l’orario di apertura della Ztl del centro storico, limitatamente al varco di Porta Santa Susanna e al varco di via Battisti, al fine di agevolare l’ingresso e l’uscita dalle scuole della zona,. All’apertura temporanea della Ztl si aggiunge, ha aggiunto, la possibilità di utilizzare gratuitamente il parcheggio comunale della piscina Pellini alla Cupa dalle 7,30 alle 8,30, solo per le vetture fornite del contrassegno rilasciato dalle scuole della zona, mentre le scale pedonali adiacenti quelle mobili resteranno sempre fruibili”.
Asili, posti e vaccini
Sono 672 posti disponibili per i nidi, di cui 556 a gestione diretta del Comune, 35 a gestione indiretta e 81 in convenzione con privati. 535 sono state le domande di iscrizione pervenute nel 2019, contro le 632 del 2018.
A proposito degli obblighi vaccinali, per i bambini da 0 a 6 anni c’è l’obbligo di presentare la documentazione che attesti la vaccinazione o l’esonero. Nel caso che tale documentazione Non sia presentata l’iscrizione va a decadere, cosa che, invece, non accade negli altri gradi della scuola. Attualmente, di 332 bambini iscritti ai nidi solo 15 risultano senza documentazione vaccinale, ma si confida che a breve si mettano in regola.
Sul versante del personale, 145 sono le educatrici con un +14 unità rispetto all’anno scorso. In aumento anche il numero di unità a supporto dei bambini disabili, il cui numero è stato incrementato.
Servizi e mense
Tra i servizi ausiliari all’istruzione, il servizio di refezione scolastica comunale fornisce 4.500 pasti al giorno, per un totale di 739mila l’anno, per un costo complessivo di 3.370.000 euro. Un problema che, anche grazie alla collaborazione dei genitori, è diventato un fiore all’occhiello, tanto che oggi Perugia è sesta nella graduatoria FoodInsider con lo stesso punteggio dello scorso anno.
Anche per il trasporto scolastico sono stati fatti miglioramenti notevoli, con un investimento da parte del Comune di oltre un milione e mezzo di euro (a copertura totale), a cui si aggiungono 170mila euro per il trasporto disabili. 1.766 gli utenti serviti in 77 scuole e 880mila i km percorsi complessivamente. Infine, 50 i mezzi utilizzati, tutti rinnovati.
Edilizia scolastica
Quanto all’edilizia scolastica, nel 2019 la spesa per investimenti sè stata pari a 16 milioni di euro, di cui oltre 8 milioni a carico del Comune (+ altri 350mila euro per manutenzioni straordinarie) e 7,5 milioni di euro da varie fonti di finanziamento, a cui si aggiungono 400mila euro di spesa corrente per manutenzioni ordinarie. Investimenti a cui si aggiungono quelli della Carducci Purgotti, per oltre 5 milioni di euro, a carico del commissario per la ricostruzione post sisma.
Tra i nuovi edifici scolastici, Moretti ha ricordato il plesso scolastico di Ponte Pattoli (3 milioni di euro) e il centro per l’infanzia di Villa Pitignano (2, 3 milioni circa). Per il 2020 – annuncia l’Amministrazione – partiranno lo studio di fattibilità e la ricerca di finanziamento per il nuovo plesso scolastico di Pila e quello di San Martino in campo.
Lavori in corso
Alcune opere sono state concluse quest’anno o lo saranno a breve (per quasi 1,2 milioni di euro) mentre nel 2020 ci sarnano lavori per quasi 8 milioni. Si sta continuando a lavorare per fornire le scuole delle certificazioni di prevenzione incendi. Delle 110 scuole comunali 40 sono certificate, 32 non necessitano di certificazione, mentre su 6 scuole sono stati effettuati i lavori necessari per ottenerla grazie anche a finanziamenti statali. Si sta procedendo anche all’adeguamento funzionale normativo degli edifici per complessivi 945mila euro, a cui si aggiungono altri 700mila per la scuola primaria di Ponte san giovanni.
Quanto alla sicurezza, si sta procedendo al censimento degli apparecchi illuminanti, con implementazione degli interventi di abbattimento delle barriere architettoniche, correzione acustiche dl riverbero, implementazione della videosorveglianza, miglioramento del comfort termico e risparmio energetico.
Il messaggio di Romizi
Non resta dunque che augurare un buon anno scolastico a tutti i ragazzi, soprattutto a quelli che vi si affacciano per la prima volta. Proprio a loro, nei giorni scorsi, il sindaco Romizi ha inviato la consueta lettera di auguri. “C’è un mondo da scoprire e con la scuola avrai in mano la chiave per spalancare tutte le porte. Proprio tu, insieme ad altri bambini che, come te, tra qualche anno saranno protagonisti in questa città, in Italia, nel mondo e, magari, forse, anche nello spazio. (…) Non aver paura di sbagliare – scrive ancora il sindaco ai neo alunni – non c’è miglior lezione che imparare dai propri errori: tutti ne fanno, l’importante è impegnarsi con se stessi e soprattutto con gli altri a superare le difficoltà“.
Il quaderno rosso
Quest’anno a tutti i bambini che si accingono alla prima elementare e ai ragazzi della prima media sarà fatto un regalo: circa 4mila quaderni, con una copertina rossa in cui campeggia un Grifo bianco, donati da un cittadino che intende restare anonimo e che saranno consegnati dagli amministratori in visita alla scuole il giorno dell’apertura.