L’inflazione a Terni ha continuato a salire anche nel mese di luglio attestandosi su un +1,9%, dato lievemente superiore a quello nazionale (+1,8%).
Stando al bollettino mensile diffuso dai Servizi statistici del Comune di Terni, la principale causa di questo aumento è dovuta sia ai rincari nei prezzi dei beni energetici sia alla congiuntura che ha portato ad una crescita generalizzata dei prezzi dei trasporti e dei Servizi ricreativi e culturali.
I capitoli che registrano l’inflazione annua più alta sono quelli di Abitazione, acqua, elettricità e combustibili (+7.4%) e Trasporti (+4.8%) con la risalita del prezzo dei carburanti e l’aumento del costo del trasporto marittimo, incrementi che hanno inciso anche sul costo degli spostamenti delle famiglie verso i luoghi di vacanza. Sostenuta anche la crescita delle bollette rispetto a luglio 2020 (con un incremento vicino al 35% per quella del gas).
Nel breve periodo, il confronto con il mese di giugno 2021 mostra una variazione congiunturale positiva, con un aumento dei prezzi che si attesta intorno al +0.4%. I prodotti e servizi maggiormente interessati sono quelli del capitolo Abitazione, acqua, elettricità e combustibili (+1.9%) a causa dei rincari delle bollette, quello dei Trasporti (+1.1%) e quello dei Servizi ricettivi e di ristorazione (+0.7%) per via degli aumenti legati al periodo estivo.