I deputati Pd Emanuele Lodolini e Giampiero Giulietti, attenti alle vertenze occupazionali dell’Appennino umbro-marchigiano, hanno deciso di presentare un’interrogazione parlamentare al Mise sul futuro di Indesit dopo l’acquisto di Whirpool con particolare riferimento ad alcune indiscrezioni riportate dal quotidiano La Repubblica lo scorso 31 ottobre.
Nell’interrogazione il deputato marchigiano Lodolini e quello umbro Giulietti chiedono al Mise se il Governo sia a conoscenza delle reali intenzioni della acquirente Whirpool con particolare riferimento al piano industriale e al destino degli stabilimenti, alcuni dei quali, da quel che si evince dalle indiscrezioni del noto quotidiano nazionale, potrebbero essere accorpati e forse, nella peggiore delle ipotesi anche chiusi con evidenti negative ripercussioni sui livelli occupazionali e su gli investimenti previsti.
Secondo la Repubblica “gli americani di Whirlpool svelano, almeno in parte, i piani futuri sulla Indesit, parlando di un generale processo di “riorganizzazione” che in questa fase non sembra escludere categoricamente la chiusura di qualche stabilimento. Una possibilità, quest’ultima, che è alla base delle preoccupazioni dei sindacati, che proprio per questo motivo nei giorni scorsi avevano chiesto la convocazione di un tavolo sulla questione da parte del Governo.
“Whirlpool corporation, si legge nel documento sull’offerta pubblica di acquisto (Opa), secondo anticipazioni stampa, “sta valutando varie opzioni al fine di integrare le attività e le società del gruppo. Tali opzioni sono finalizzate a permettere al gruppo integrato di beneficiare di una struttura societaria ed economica più efficiente e potrebbero includere operazioni straordinarie come fusioni infragruppo e trasferimenti di cespiti o aziende o rami d’azienda, nonché la riorganizzazione delle attività produttive e distribuitive e il consolidamento di alcune funzioni tra i due gruppi”.
E ancora, aggiunge il gruppo statunitense degli elettrodomestici nel documento: “Le suddette fusioni infragruppo potrebbero includere anche una fusione per incorporazione” di Indesit “in un’altra società del gruppo Whirlpool ulteriore rispetto alla fusione”. Il gruppo americano, inoltre, sta “considerando la razionalizzazione delle funzioni amministrative e produttive tra Whirlpool e Indesit. Il gruppo integrato potrà unire le rispettive migliori esperienze e incrementare la capacità di utilizzazione degli impianti produttivi, generando significative efficienze da cui trarranno beneficio i clienti e i consumatori di tutta Europa”.