La Procura di Perugia ha aperto un fascicolo per omicidio colposo contro ignoti per l’incidente aereo nel quale hanno perso la vita il 55enne Massimiliano Mancini e il 41enne Francesco Conestabile Della Staffa, caduti con un ultraleggero nei pressi di Solomeo di Corciano.
Il Kitfox bianco e rosso di Mancini si era alzato in volo da Montemolino di Magione. Un volo che i due amici, entrambi piloti esperti, avevano effettuato numerose volte. Ecco perché si ipotizza che l’incidente possa essere stato causato da un guasto tecnico, anche alla luce del fatto che le condizioni ambientali non presentavano criticità per il volo.
La Procura sta anche valutando l’ipotesi di reato di disastro aereo, sempre a carico di ignoti per il momento. Disposta l’autopsia sui corpi delle due vittime.
Le perizie tecniche saranno effettuate sui resti dell’ultraleggero recuperati dai vigili del fuoco, accorsi sul luogo dell’incidente insieme al personale del 118 ed alla polizia di Stato e Scientifica. Nell’area, transennata, hanno effettuato un sopralluogo anche gli specialisti giunti da Roma, secondo il protocollo che scatta in caso di incidente che coinvolge velivoli.