L’affascinante incontro tra Oriente e Occidente e l’originale proposta gastronomia hanno caratterizzato, ieri sera, il banchetto del rione Giotti nella terza giornata del Gareggiare dei Convivi 2014. Il presidente Domenico Metelli, la bellissima madrina Francesca Masciotti, la giuria e gli ospiti sono stati accompagnati in un accattivante viaggio tra le due diverse culture.
Azzurra Rossetti, responsabile della commissione artistica rionale, ha scelto come tema artistico una coreografia del tutto originale. L’ambientazione ha ricreato infatti l’incontro tra i signori ed i magistrati della città di Foligno e una delegazione giapponese giunta in visita in Italia per incontrare il Papa. Nell’allestimento inequivocabili sono stati i richiami e gli omaggi alla terra del Sol Levante, come le carte di riso dipinte a mano e un piccolo giardino giapponese con i paesaggi ideali in miniatura.
Il banchetto si è sviluppato con piacevoli intermezzi che hanno scandito la proposta gastronomica dello chef rionale Francesco Sarti. Lo spunto è stato tratto da un antico documento custodito nell’Archivio di Stato di Foligno, in cui si fa riferimento alla visita di un gruppo di nobili giapponesi. La delegazione, partita da Nagasaki il 20 Febbraio del 1582, arrivò a Foligno dove fu ricevuta e ospitata con tutti gli onori dall’otto al 12 Giugno 1585. La delegazione, metà della quale di fede cattolica e guidata dai quattro giovani nobili Ito, Chingiva, Hara e Nakamura, era giunta in Italia per chiedere aiuti al Pontefice in un difficile momento politico militare per i pochi cristiani presenti in Giappone.La storia dei quattro giovani ambasciatori nipponici, detta “dei quattro ragazzi” è ben nota a tutti i giapponesi perché documenta le vicende dei primi abitanti del Giappone giunti in Europa dopo un lungo viaggio intorno al mondo. E tra le tappe di questo storico tour non poteva mancare Foligno.
La regia del banchetto è stata curata da Azzurra Rossetti con la collaborazione di Claudia Angelini, Danilo Paracucchi, Cecilia Cairoli, Sara Sordi, Andrea Musci, Beatrice Forte, Andrea Balzarini, Luca Giacinti, Sergio Bovini. In cucina hanno collaborato con Francesco Sarti i rionali Bruno Baldini, Simonetta Simonetti, Tomas Luzi, Stefano Bonatti, Stefano Cardinali, Lidia Doni, Edoardo Doni, Paolo Goffredo Ricci. Le danza sono state eseguite da Claudia, Michela, Giulia, Matilde, Camilla, Beatrice, mentre Manolo Rivaroli ha curato le musiche.
Ecco il menù nel dettaglio.
Primo servito di credenza: Lingue di vitella alessate, teste di vitella alessate, gelo di albicocche, salsa di marasche con corpo, torta d’herbe, salsa di rebis.
Primo servito di cucina: Ravioli di vitella e presciutto con cascio, butirro e cannella.
Secondo servito di cucina: Piccioni stufati con mortadella, cipolle intere e uva di Corinto.
Secondo servito di credenza: Crostata di persiche, zambaglione di malvagia amabile.