Il sindaco di Bevagna Analita Polticchia, insieme ai membri della Giunta comunale, ha partecipato ad un'affollata riunione svoltasi alle Logge del Mercato Coperto, promossa dai consoli delle associazioni che fanno capo alle quattro gaite. Sul tavolo della discussione è stato posto il futuro delle Gaite, alle quali l’amministrazione comunale – si legge in una nota – nonostante la difficile situazione economica del momento, contribuisce con 23mila euro l’anno, riconoscendone il grande valore turistico-sociale-economico e culturale per la comunità.
Il Comune chiede affitti arretrati – Il Comune inoltre, mette a disposizione delle Gaite per tutto l’arco dell’anno, propri locali di pregio per i quali a norma di legge è obbligato a chiedere il corrispettivo di un affitto quantificato nel 2007 ben al di sotto del valore reale degli immobili. Gli obblighi di legge legati alla stesura del bilancio comunale, hanno comportato la richiesta alle Gaite, con una lettera di sollecito, di conferire gli affitti non pagati dal 2007 per complessivi 35mila euro. Una procedura che è stata aspramente criticata dai consoli.
'Adempimento di legge' – 'Ho spiegato – chiarisce il sindaco Polticchia – che già nel 2011 era stata inviata alle quattro associazioni una richiesta di saldo del dovuto. Ci fu anche un incontro durante il quale i consoli si erano impegnati a presentare un piano di rientro nei confronti del quale due Gaite hanno ottemperato, mentre altre due, hanno chiesto una parziale compensazione presentando fatture di lavori straordinari effettuati sui rispettivi immobili, e attualmente al vaglio dell’ufficio tecnico comunale. La lettera di sollecito è scattata in automatico dall’ufficio ragioneria quando si è accorto che a tutt’oggi esistono ancora lacune da colmare. Un adempimento dovuto per non incorrere a censure da parte degli organi di controllo'.
Sindaco nel consiglio maggiore – 'Per il prossimo anno – ha spiegato il primo cittadino – c’è la volontà politica di accogliere la richiesta dell’uso gratuito dei locali avanzata dalle associazioni delle Gaite in quanto hanno ottenuto lo status di onlus'. Ho sollecitato il consiglio maggiore delle Gaite – prosegue il comunicato – affinché si riveda lo statuto dell’associazione Mercato delle Gaite, che prevede la presenza nel consiglio, di diritto, del sindaco e dell’assessore delegato. Ritengo infatti che i rappresentanti dell’amministrazione comunale – he detto il sindaco di Bevagna – non debbano avere ruoli decisionali in materia economica all’interno dell’associazione alla quale erogano contributi economici. Per questo motivo, fino a quando non sarà apportata tale modifica statutaria, mi asterrò da prendere parte nelle questioni in cui il bilancio dell’associazione sarà oggetto di confronto e di approvazione'.
Riprendere progetto Unesco – 'All’associazione Mercato delle Gaite riconosco di essere un grande motore economico del territorio e la sollecito a continuare anche adesso nella consapevolezza, però, della situazione del momento. Perché le mancate entrate nelle casse comunali – ha concluso la Polticchia – si ripercuotono sui servizi alla collettività. Resta il fatto che per valorizzare ulteriormente le Gaite sarei intenzionata a riprendere in mano il progetto Unesco, fermo da circa due anni per volontà non condivise. L’obiettivo è di far crescere la manifestazione, ponendo al primo posto la tutela dei cittadini e dei volontari delle Gaite e sollecitando il coinvolgimento di tutti che siano singoli, operatori economici o associazioni esistenti nel territorio'.
