L’Associazione Amici dell’Abbazia di Sassovivo comunica che domenica 2 giugno 2019, alle ore 15.30, presso la Sala Conferenze Fr. Carretto dell’abbazia di Sassovivo si terrà l’ Incontro di Studio aperto alla cittadinanaza Ius sepeliendi all’abbazia di Sassovivo.
Nuovi dati antropologici 2019 , nel corso del quale verranno presentati i risultati più significativi emersi dalle indagini che gli antropologi fisici dell’Hungarian Natural History Museum e Eötvös Loránd University di Budapest stanno effettuando sui reperti scheletrici venuti alla luce durante le campagne di scavi archeologici condotte presso Sassovivo, permettendo di acquisire dati fondamentali su età, sesso,patologie, stile di vita e abitudini alimentari degli antichi abitanti di Sassovivo.
Nel corso dell’Incontro di Studio verranno tra l’altro illustrati gli esiti di eccezionali interventi medico-chirurgici -come ad esempio la trapanazione circolare del cranio, della cui pratica per il Medioevo in Italia è archeologicamente attestato soltanto un altro caso- riscontrati su alcuni degli inumati rinvenuti nell’area sepolcrale all’interno e all’esterno delle strutture della chiesa abbaziale, al fine di mettere in evidenza le notevoli conoscenze e capacità medico-chirurgiche raggiunte in quei secoli nella zona indagata; l’indirizzo ospitaliero della congregazione benedettina di Sassovivo è del resto chiaramente indicato anche dalla presenza di ben 7 ospedali nell’impressionante rete di obedientiae che nel XIII secolo ne costituiva il dominio territoriale.
L’Incontro di Studio si aprirà con i saluti di Lia Barelli, Sapienza Università di Roma, coordinatrice scientifica degli scavi di Sassovivo e direttrice di un progetto di studio complessivo dell’abbazia tuttora in corso, cui farà seguito una presentazione delle campagne archeologiche di Sassovivo a cura di Maria Romana Picuti, Sapienza Università di Roma, direttrice degli scavi. Paola Catalano, Soprintendenza Speciale Archeologia Belle Arti e Paesaggio di Roma, Servizio di Antropologia, farà poi una introduzione generale all’antropologia funeraria mentre l’intervento conclusivo di Ildikó Pap, Támas Szeczeney e Támas Hajdu, Hungarian Natural Hitsory Museum e Eötvös Loránd University di Budapest, verterà sui risultati sorprendenti delle analisi antropometriche e osteologiche da loro recentemente eseguite a Sassovivo.
L’Incontro di Studio verrà coordinato da Roberta Taddei, presidente dell’Associazione Amici dell’Abbazia di Sassovivo