Dal Milleproroghe via libera ai 7 nomi indicati dalla politica che ricoprono anche altri incarichi, atteso il provvedimento in Giunta
Arrivato il parere legale che dovrebbe consentire alla Giunta regionale dell’Umbria di provvedere alle nomine dei nuovi Comitati di gestione dei tre Atc (Ambiti territoriali di caccia). Ben 7 delle 9 nomine che spettano alla politica, infatti, erano appese alla possibile mannaia dell’incompatibilità. Si tratta infatti di persone che già ricoprono incarichi in Enti e partecipate. E che quindi, secondo una interpretazione restrittiva, non avrebbero potuto entrare a far parte degli Atc.
L’ultimo nodo, dopo che la politica aveva faticato a trovare la quadra tra le forze di maggioranza. Superato l’aspetto politico, restava però il nodo tecnico. Che un parere legale, appunto, ha sciolto, dando parere favorevole al conferimento degli incarichi, sulla base di una norma contenuta nel Milleproroghe.
A questo punto, già nella prossima riunione di Giunta si attende il conferimento degli incarichi, per avviare il nuovo corso degli Atc. Chiamati ad un lavoro importante, tra l’avvio della caccia di selezione, il Piano per la gestione dei cinghiali (anche rispetto al nuovo quadro nazionale) e, almeno per due dei tre Atc, la necessità di rimettere in linea i conti.
Nei giorni le associazioni venatorie, preoccupate per il ritardo proprio in virtù della complessità degli interventi attesi, aveva sollecitato la Regione, con una lettera unitaria, a provvedere alle nomine.