Aggiornamento ore 16.17 – Sembra esserci “flusso cerebrale” per il giovane di 22 anni di Umbertide ricoverato presso il Santa Maria della Misericordia dopo l'incidente di venerdì mattina. I medici continuano a monitorare le sue condizioni, che purtroppo risultano comunque gravi, e ad effettuare le opportune verifiche. I sanitari si stanno impegnando con ogni forza, grazie anche all'utilizzo di apparecchiature sofisticate, per salvare la vita alla giovane vittima. Dalla direzione medica fanno sapere che oggi non dovrebbe cambiare il quadro clinico del ragazzo.
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Aggiornamento 28 aprile ore 10.40 – E' ancora molto grave il giovane di 22 anni di Umbertide, rimasto coinvolto in un incidente stradale venerdì mattina sulla Gubbio – Pian d'Assino. Le sue condizioni erano parse talmente disperate che al momento del trasferimento notizie trapelate dall'ospedale di Gubbio avevano fatto ritenere che fosse avvenuto il peggio. La vita del giovane è ancora appesa ad un filo: a causa del trauma cranico, e di un'acuta forma di anossia, il ragazzo è stato operato da un'equipe di 30 medici presso il nosocomio perugino. Il giovane è attaccato ai macchinari che gli consentono di mantenere stabili le funzioni vitali. Gli altri due ragazzi che viaggiavano con lui sono invece sotto controllo.
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Sono molto gravi le condizioni del giovane rimasto coinvolto ieri mattina in un incidente stradale lungo la strada Gubbio – Pian D' Assino, che si trova ricoverato nel reparto di Rianimazione dell'ospedale di Perugia Santa Maria della Misericordia. Il giovane è stato sottoposto ad un duplice intervento chirurgico. A preoccupare maggiormente i sanitari sono le lesioni di carattere cerebrale conseguenza del grave trauma cranico.
L'incidente – Lo scontro, un violento frontale, sulla SS 129 è avvenuto nella mattinata di ieri, intorno alle 7. Sul posto, insieme al personale del 118, si sono portati anche i vigili del fuoco e la polizia stradale. Il traffico è stato chiuso per qualche ora. Sono ancora da chiarire le cause dell'incidente, avvenuto tra due auto, una Panda ed una 206. In tutto sono tre le persone rimaste coinvolte: un'altra tra loro sarebbe in prognosi riservata. (Ale. Chi.)
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Modificato 28 aprile ore 10.40